otto serate con il “tutto esaurito” 

Teatro a Villa Lagarina, chiusa una stagione di successo

VILLA LAGARINA. Da più di 30 anni il teatro parrocchiale di Villa Lagarina e il suo comitato di gestione mettono in scena una stagione teatrale di assoluto prestigio nel quadro degli appuntamenti...



VILLA LAGARINA. Da più di 30 anni il teatro parrocchiale di Villa Lagarina e il suo comitato di gestione mettono in scena una stagione teatrale di assoluto prestigio nel quadro degli appuntamenti culturali della Vallagarina. Sul palco del teatro si sono succeduti bravi attori e compagnie teatrali prestigiose ed il teatro amatoriale Trentino ha sempre trovato qui una splendida piazza dove esibirsi al meglio. Un pubblico appassionato che sa premiare e dare soddisfazione alle filodrammatiche e parimenti sa essere critico ed attento. Testimonianza del buon lavoro svolto dal comitato di gestione è proprio la risposta positiva di partecipazione del pubblico , con un teatro quasi sempre sold out e numeri complessivi di assoluto livello. Quest’anno 1478 persone nel corso delle 8 serate della stagione hanno applaudito ed apprezzato le compagnie che si sono avvicendate sul palco con un appuntamento quindicinale da ottobre a gennaio. Un trend in costante crescita che conferma come alla monotonia intellettuale delle serate “televisive” si possa trovare un’alternativa. Ma il teatro di Villa Lagarina non è solo questo. Il suo comitato di gestione, capitanato dal sempre brillantissimo e inossidabile Bruno Vaccari si prodiga a mettere a disposizione il teatro per scuole, associazioni e manifestazioni di ogni genere per un utilizzo di oltre 40 appuntamenti all’anno. Un bell’ impegno che Bruno, Alfonso, Bianca, Carlo, Carla, Cristina, Fernanda, Fernando e Luigi portano avanti in pieno spirito di volontariato svolgendo ognuno per la propria competenza un servizio alla comunità. Al termine di un’altra brillante stagione teatrale il comitato vuole ringraziare quanti li sostengono e si prodigano per far sì che il teatro possa continuare a vivere e a far divertire quanti lo frequentano.













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