ROVERETO. Grande partecipazione ieri in città per lo "Street Golf Rovereto", l'evento organizzato da Progettoeventi, in collaborazione con il Comune di Rovereto, il Golf Club Rovereto e il Consorzio Rovereto Incentro. La manifestazione ha unito le finalità di una gara golfistica con quelle di una vera e propria festa cittadina: tantissimi gli appassionati ed i curiosi che ieri hanno riempito le vie e le piazze del centro storico, chi per partecipare alla gara, chi per provare qualche tiro, chi per vedere le divertenti "buche" sparse per tutta la città. «Abbiamo allestito 9 buche in tutto - ha detto Paolo Bresciani, uno dei fondatori di "street golf" - questa è la nostra prima volta a Rovereto, e devo dire che abbiamo scoperto un vero e proprio gioiellino. Siamo molto soddisfatti anche per la partecipazione, abbiamo avuto più di 50 iscrizioni per la gara e molto numerosi sono stati anche i curiosi che hanno deciso di provare qualche tiro.

Il villaggio in corso Bettini

Alcuni ci hanno addirittura detto che gli è piaciuto tanto da volersi iscrivere a qualche corso. Alla fine è proprio questo l'obiettivo della manifestazione: avvicinare, con un format divertente ed "urbano", più persone possibili al golf. Già da quando abbiamo aperto il "villaggio dello street golf" in corso Bettini ieri mattina l'entusiasmo delle persone non si è fatto attendere, soprattutto quello dei molti bambini che ci hanno fatto visita». Nel pomeriggio invece è partita la gara, e tutto il centro storico si è trasformato in un "green": il percorso iniziava in corso Bettini, proseguendo poi in corso Rosmini (in largo Posta) e passando per piazza Loreto, piazza Battisti, via Roma e via Tartarotti fino in piazza Malfatti. Le ultime due buche erano invece situate in piazza San Marco ed in Calle Basadonna. «Ci stiamo divertendo tantissimo - hanno detto ieri un gruppo di ragazzi, impegnati nella buca di piazza San Marco - siamo quasi alla fine del percorso ed ogni buca è stata una sfida. Gli organizzatori hanno avuto veramente tanta fantasia». Tra le "buche" più interessanti quella di piazza Malfatti: la pallina doveva entrare nel bagagliaio di una Maserati.