Hockey Adige premiato dal presidente del Coni 

Alla società di Mori, fondata nel 1985, la stella di bronzo al merito sportivo  Malagò: «La più sentita gratitudine per il contributo alla crescita dello sport»


di Alberto Bianchi


MORI. Con una lettera indirizzata al presidente dell'Uhc Adige il presidente Malagò a nome del Coni da lui presieduto, ha attribuito alla società moriana di hockey su prato, diretta da Marco Bisoffi, la stella di bronzo al merito sportivo. La comunicazione del massimo organo federale sportivo italiano è giunta un po' inaspettata, ma non per questo strameritata per quanto la società biancazzurra moriana ha fatto e si è spesa fin dalla sua nascita nell'autunno del 1985. L'allora professore di educazione fisica delle medie della borgata, Mario Rensi, fu il promotore dell'inziativa hockey, e l'idea fu raccolta da un gruppo di sportivi locali. Il presidente fu Cornelio Bisoffi. Fino alla stagione 1994 l'Hc Mori, come allora si chiamava la società, praticava ed assemblava squadre giovanili sia maschili che femminili. In seguito le due sezioni si divisero. L'attuale team ora diretto da Marco Bisoffi, figlio del primo presidente, ha attrezzato, oltre alla squadra dilettanti che milita da un triennio nel massimo campionato italiano, ben quattro compagini nel settore giovanile che contemplano tutte le categoria a partire dall'under 14 fino all'under 21. La prestigiosa onorificenza, come recita l'informativa federale del Coni, «Vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della Società ed esprimere la più sentita gratitudine del Coni per il contributo offerto alla crescita ed all'affermazione dello sport italiano».

Infine Malagò conclude: «Porgo le mie personali e vive congratulazioni per il riconoscimento con l'augurio che nel prosieguo dell'attività possiate conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni». In calce la missiva indica che la Stella di bronzo verrà consegnata all'Uhc Adige ed al suo presidente nella capitale, specificandone la data in una successiva comunicazione.

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