IL CASO

Vaccino AstraZeneca, l’Azienda sanitaria rassicura: “Nessun caso avverso in Trentino. Non cancellate la prenotazione”

Ferro: “Spero che l’Ema ci dia presto il via libera in modo che la campagna possa proseguire con forza”



TRENTO. Messaggi rassicuranti sul vaccino AstraZeneca arrivano dall’Azienda sanitaria trentina, che invita over 75 e insegnanti a non annullare la prenotazione in attesa della decisione dell’Ema attesa per domani. “In Trentino non abbiamo assolutamente registrato reazioni avverse se non quelle previste dal bugiardino. Spero che l’Ema ci dia presto una liberazione del prodotto in modo che la campagna possa proseguire con forza”, dice Antonio Ferro, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria e presidente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica.

Il Trentino sta somministrando 6 mila dosi a settimana ma può arrivare a 20 mila. “Se la situazione si sbloccasse – osserva Ferro – nel giro di una settimana recupereremmo le dosi che non somministriamo in questi giorni. Vedremo se nei prossimi giorni arriveranno dosi aggiuntive di altri vaccini”.

Come annunciato ieri dall’assessora provinciale alla salute, Stefania Segnana, “per continuare la campagna vaccinale e contenere il più possibile inevitabili disagi alla popolazione più anziana, da domani (oggi, ndr) a venerdì compreso il vaccino Pfizer sostituirà temporaneamente AstraZeneca”.













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