covid

Vaccinazioni, l’Alto Adige apre le prenotazioni per tutti i cittadini di ogni età

L’Azienda sanitaria annuncia l’avvio di una nuova fase della campagna vaccinale: «Tutti i cittadini e le cittadine dell'Alto Adige che hanno già compiuto i 18 anni di età potranno prenotarsi per la vaccinazione contro il Covid»



BOLZANO. Al via giovedì 27 maggio, alle ore 12, una nuova fase della campagna vaccinale in Alto Adige: tutti i cittadini, infatti, potranno prenotarsi regolarmente per la vaccinazione contro il Covid. 

Più della metà di coloro che hanno tra i 40 e i 49 anni di età, vale a dire quella aperta più di recente, hanno già ricevuto la prima dose di vaccino, sono prenotati per la vaccinazione o sono già guariti dall’infezione. Finora in Alto Adige sono state somministrate 290.394 dosi di vaccino, 87.025 altoatesine e altoatesini sono già stati completamente vaccinati.

Domani a mezzogiorno partirà dunque una nuova fase delle vaccinazioni: tutti i cittadini e le cittadine dell'Alto Adige che hanno già compiuto i 18 anni di età potranno prenotarsi per la vaccinazione contro il Covid.

Soprattutto in vista delle prossime vacanze, è importante prestare attenzione a quando sarà previsto il secondo appuntamento per il richiamo della vaccinazione. Con i vaccini di Pfizer-Biontech e Moderna il richiamo avviene dopo 35 giorni, con il vaccino di AstraZeneca dopo undici settimane a partire dalla prima dose. Con il vaccino di Johnson & Johnson è sufficiente una sola vaccinazione.

Dallo stesso giorno sarà possibile il download del CoronaPass già dopo la prima dose di vaccino. Il sistema digitale sarà adattato al decreto legislativo del Presidente dei Ministri sul CoronaPass. Dalle 18 anche le persone vaccinate per la prima volta potranno accedere al link https://coronapass.civis.bz.it/ e scaricare il CoronaPass. Ma attenzione: il CoronaPass sarà valido solo dopo 15 giorni dalla data della prima vaccinazione.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Arrestato per corruzione il governatore della Liguria Toti

Indagine della Dda genovese e della Guardia di Finanza: il governatore è ai domiciliari. L'avvocato: "Conta di spiegare tutto". Ai domiciliari anche il capo di gabinetto: "Ha agevolato la mafia". Indagato il consigliere di amministrazione di Esselunga

Podcast / Storia

Il Trentino nella Grande Guerra: l’interventismo serpeggia in Italia

I successi francesi, che hanno fermato i tedeschi sulla Marna, spingono Roma verso l’ingresso nel conflitto. Non al fianco degli alleati della Triplice, ma contro di essi, e contro l’Austria in particolare. Nessuno sembra rendersi conto di cosa è diventata la guerra moderna, una guerra di logoramento che divora senza sosta materiali, mezzi e, soprattutto, vite umane.