l’intesa

Una nuova vita per i vecchi mobili: c’è l’accordo tra Itea e Consolida

La collaborazione prevede il riuso di quegli oggetti (in buono stato) che vengono lasciati dagli nquilini Itea quando se ne vanno. E che finirebbero in discarica



TRENTO. E' stato siglato - alla presenza della presidente di Consolida, Serenella Cipriani, del presidente di Itea Spa, Salvatore Ghirardini - il protocollo di intesa per l'attivazione della collaborazione nell'ambito delle operazioni di sgombero degli alloggi che rientrano nella disponibilità dell’Itea.

In pratica si cercherà di dare nuova vita a quei mobili agli oggetti che altrimenti finirebbero in  discarica.

L'operazione, che risponde agli obiettivi del Distretto economico solidale (Des) della rete provinciale del riuso, intende rinsaldare la collaborazione tra Itea e Consolida per dare nuova vita a oggetti e beni che altrimenti andrebbero smaltiti come rifiuti.

"Nel corso dell'anno, sono circa una quarantina le operazioni di sgombero degli alloggi Itea occupati da mobili abbandonati dagli inquilini. Al fine di consentire quanto più celermente di reimmettere l'alloggio liberato nel mercato della locazione, Itea provvede allo smaltimento di quanto rinvenuto: molto spesso si tratta di beni in buono stato di conservazione che potrebbero ancora essere riutilizzati da chi ne ha bisogno", ha spiegato Ghirardini.

Il protocollo, ancora in fase sperimentale, avrà una durata di due anni, nel corso dei quali le parti concorderanno dei momenti di confronto per valutare gli effetti dell'accordo. 













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