TRENTO. Ora che è forza di governo, Civica Trentina intende separare l’attività del gruppo consiliare e il partito, perché quest’ultimo «vuole mantenere il suo radicamento sul territorio, raccogliere le istanze dei cittadini, attività diverse rispetto alle azioni che concretamente potranno essere effettuate nel governo della Provincia».

Ed è così che il Comitato Trento città sicura rivendica la paternità della decisione di Fugatti di assumere delle guardie giurate da destinare davanti alla chiesa di Santa Maria, teatro in questi anni di episodi di degrado e microcriminalità. La richiesta è venuta infatti, si legge in una nota di Silvia Zanetti, presidente del Comitato Trento città sicura: «Questa era una richiesta fatta dai partiti politici nel tavolo di maggioranza ed in particolar modo dei gruppi consiliari ed il Comune di Trento del centrodestra. Da oggi in poi in ogni Comune i nostri rappresentanti sia di maggioranza che di opposizione presenteranno atti di governo che qualora non trovassero un supporto all’interno delle amministrazioni locali vedranno una forte collaborazione anche eventualmente con il finanziamento della Provincia».