Web alloggiati, 103 controlli in due anni

Il bilancio della procedura di registrazione dei turisti voluto dalla questura



TRENTO. Sono stati 103 i controlli effettuati in due anni dalla polizia sui turisti registrati in strutture ricettive del Trentino, grazie al sistema "Web alloggiati", creato alla fine del 2009 per la diffusione via telematica alla questura di Trento dei dati sugli arrivi. In seguito a questi controlli le persone arrestate sono state tre, quelle indagate nove. Gli altri 91 controlli hanno portato ad una serie di notifiche di reato, anche amministrativo.

Dal 2010 ad oggi le schedine inviate dagli albergatori alla questura di Trento sono state 867.000, per un totale di 3.200.000 arrivi.

Con l'inizio del 2012, - informa la questura di Trento - è entrato in vigore la legge che obbliga le strutture ricettive ad inviare alle questure, entro 24 ore dall'arrivo, i dati sugli ospiti utilizzando solo il sistema telematico. Sono circa 3.000 le aziende del Trentino che dovranno adempiere a  questo obbligo.

In due anni le strutture ricettive provinciali che hanno aderito alla procedura "Web alloggiati" sono state 350.













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