Vigiliane, svolta «culturale»: una festa contro le barriere 

«Oltre le mura» il tema dell’edizione 2018: il via il 22 giugno  con l’apertura del percorso espositivo del Buonconsiglio


di Katja Casagranda


TRENTO. Si declina sul tema “Oltre le Mura” l’edizione 2018 delle Feste Vigiliane che propongono nella nuova gestione del Centro Culturale Santa Chiara una doppia lettura. Da un lato la tradizione con gli appuntamenti attesi dalla cittadinanza, dall’altro un aspetto più culturale con un profilo in cui la festa si iscriva in un contesto e un disegno unico la cui regia possa veicolare temi e messaggi che vadano al di là della goliardia. Divertimento ma anche riflessione e incursioni storiche che riapproprino Trento alla sua storia, la sua tradizione e la sua arte. Tutto questo si intreccia già nella giornata inaugurale delle Feste Vigiliane il 22 giugno, presentata ieri a Palazzo Festi all’interno della Piattaforma di Comunicazione Cultura Informa. Al corteo storico che da tradizione apre le Feste sarà affiancata una serie di iniziative che vede coinvolte la Rete dei castelli provinciali e la Federazione dei Cori Trentini. Da un lato la storia, dall’altro uno sguardo sul presente che si veicola tutto attorno al tema “Oltre le mura”, focus suggerito dal Comune di Trento così da caratterizzare tutte le manifestazioni cittadine di questo anno solare per una riflessione sul tema. Mura che contengono, che dividono, che segnano il confine e che vanno abbattute o da cui vanno gettati ponti per costruire un presente e un futuro di accoglienza e partecipazione. “Coinvolgendo il Buonconsiglio - spiega Francesco Nardelli, direttore del Centro S. Chiara - si è voluto valorizzare il patrimonio culturale cittadino e fondere l’appuntamento della rassegna Di Castello in Castello con la rievocazione storica della festa rinascimentale in costume d’epoca, con la partenza del corteo storico, momento iniziale delle Vigiliane”. L’evento assume un valore aggiunto con l’inaugurazione del riallestimento della Sale di Castel Vecchio che saranno visitabili quindi nella giornata di festa con ingresso gratuito in concomitanza con la manifestazione di inaugurazione delle Vigiliane. Ulteriore valore aggiunto quello della collaborazione con la Federazione dei Cori Trentini che hanno scelto proprio quest’occasione per festeggiare i 55 anni dalla fondazione. “Aprire le porte del Buonconsiglio- sottolinea Laura Dal Prà, direttrice del Castello - assume un impegno da parte nostra di aprire le porte alla cittadinanza oltre che ai turisti così che la città possa riappropriarsi della propria storia e del proprio passato con una nuova consapevolezza e curiosità”. Oltre le mura, quindi assume molti significati “Superare le barriere tra le persone - suggerisce Cristina Pietrantonio, direttrice artistica delle Vigiliane - non poteva che scegliere come linguaggio la musica di cui quella corale fa parte del patrimonio culturale della nostra tradizione”. Saranno 29 cori ad intonare un repertorio che passerà dai canti medievali a quelli della tradizione ed anche della contemporaneità così come per bambini con repertori scelti e studiati proprio in relazione al focus di Oltre le mura. “L’evento accompagnerà il corteo storico - specifica Paolo Bergamo, presidente della Federazione Cori Trentini-che sosterà nei vari punti della città dove stazionano i cori, fino a congiungersi nell’evento finale con quasi duemila cantori e 40 cori uniti in un unico grande evento”. Partenza dell’evento alle 15 dal Castello del Buonconsiglio e grande evento finale in Piazza Duomo alle 20.30 con il Gran Galà seguito alle 21.30 da “Voci oltre le mura” concerto finale della giornata. “Una Trento che risponde bene ai grandi eventi-conclude Andrea Robol, assessore alla cultura del Comune -e che sa cucire in modo virtuoso il rapporto fra le tante realtà che compongono il tessuto di storia e tradizione per una restituzione generosa alla cittadinanza”.













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