Viaggi e straordinari, cala il budget

Piazza Dante, tetto di 5 milioni: in 2 anni il 15% in meno. Benzina, niente aumenti



TRENTO. Niente deroghe, niente rimborsi aggiuntivi per l’aumento della benzina, presentazione dei fogli di viaggio per rendicontare puntualmente le spese sostenute in missione. Come accade nelle aziende private in tempi di crisi, anche in Provincia i tagli colpiscono straordinari e viaggi di missione. Nel 2012 il budget a disposizione, approvato venerdì scorso dalla giunta, è di 5 milioni di euro, con una riduzione del 5% rispetto al 2011. Dopo il calo del 10% (pari a 561 mila euro) raggiunto l’anno scorso, in due anni il taglio complessivo raggiunge il 15%.

Dei 5 milioni assegnati alle strutture di primo livello, la quota più consistente va al Dipartimento lavori pubblici e mobilità (1 milione), seguito dai dipartimenti della Protezione civile (884 mila euro), Territorio e ambiente (775 mila), Conoscenza (637 mila), Agricoltura turismo e commercio (377 mila), Lavoro e welfare (380 mila), Direzione generale (246 mila), fino ad arrivare ai poco più di 6 mila euro assegnati all’Agenzia per la protonterapia e all’Iprase (unico budget), e all’Avvocatura.

Le assegnazioni - si legge nella delibera - «sono definitive e non integrabili» a meno di motivate esigenze straordinarie che andranno debitamente documentate da parte dei dirigenti. Un’ulteriore deroga è prevista per esigenze legate ad attività istituzionali degli uffici di gabinetto del presidente della Provincia e degli assessori e dell’Agenzia per la protonterapia. La giunta ha inoltre fissato una serie di direttive molto precise per l’utilizzo dei fondi, con l’obiettivo di ridurre i costi.

Per quanto riguarda i rimborsi chilometrici al personale per l’utilizzo della propria auto, non sarà riconosciuta la maggiore spesa rispetto all’anno scorso per l’aumento del costo del carburante: pertanto i dirigenti dovranno provvedere a ridurre le percorrenze effettuate. I chilometri effettuati con il car sharing interno (con auto condivise di proprietà provinciale) verranno considerati come spesa di missione e addebitati sul budget dei dipartimenti. L’eventuale spesa che sfori il tetto massimo assegnato sarà addebitata in diminuzione sul budget del 2013.

Quanto alle spese di missione, i dirigenti sono tenuti ad imporre al personale la presentazione puntuale, mese per mese, dei fogli di viaggio, in modo da verificare l’andamento della spesa e non saranno pagate quelle spese la cui rendicontazione sarà trasmessa oltre il 5 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state effettuate.(ch.be.)













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