Via Tartarotti, nuovo salotto in città

L’assessore Manfredi presenterà il progetto di riqualificazione ai commercianti e in circoscrizione. In arrivo la banda larga


di Nicola Filippi


ROVERETO. Via Tartarotti, almeno il primo tratto (quello da via Dante fino all’incrocio con via Carducci, per interderci), diventerà una sorta di nuova piazza urbana. Il progetto di riqualificazione dell’importante arteria del centro storico seguirà le linee guide già tracciate per via Roma, largo Vittime delle foibe e via della Croce: la strada sarà rialzata all’altezza dei marciapiedi, una «quota zero» che permetterà una maggiore fruibilità degli spazi in caso di eventi di richiamo o per i locali pubblici e una riorganizzazione dei parcheggi pubblici. L’assessore ai lavori pubblici Leone Manfredi ha in mano il progetto di riqualificazione di pregio della via, ma prima intende presentarlo agli esercenti della strada e, successivamente, alla circoscrizione Centro del presidente Giuseppe Zenato. «La pianificazione ci permetterà di aumentare la vivibilità del centro storico e ascolteremo le indicazioni e i suggerimenti dei commercianti, anche per quanto riguarda i parcheggi», spiega Manfredi.

L’idea dell’amministrazione è una e soltanto una: aumentare la mobilità pedonale, in tutta sicurezza, all’interno del centro storico. Senza dimenticare le esigenze dei residenti e degli operatori commerciali. Per l’amministrazione, si tratta di un investimento da 300 mila euro, ma i tempi per l’avvio del cantiere sono piuttosto stretti: «La nostra intenzione è quella di sfruttare le ferie delle scuole per poter chiudere la strada ed effettuare i lavori», ammette Manfredi.

Prima dell’avvio del cantiere per la riqualificazione della via, tuttavia, l’impresa Coati srl di Mori eseguirà lo scavo e la posa delle tubazioni per accogliere la banda larga. Intervento che completerà il piano di cablaggio per la banda larga del centro storico, spiega l’ingegner Andrea Larcher. I lavori partiranno con qualche giorno d’anticipo, rispetto alla riqualificazione, per permettere l’assestamento del terreno nella zona dello scavo. «Le direttrici principali della banda larga ormai sono completate - conferma ancora l’ingegner Larcher - in queste ore abbiamo completato anche i lavori di posa in via Jacob, che ora sarà completata con il nuovo marciapiede e l’illuminazione».

Tornando a via Tartarotti, l’appalto prevede 65 giorni di tempo massimo per realizzare la nuova pavimentazione di pregio - «sperando sempre nella clemenza del tempo», conclude l’assessore Manfredi -: se riceverà l’ok dalla circoscrizione e dai commercianti il cantiere si aprirà per metà giugno.

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