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Via libera alla «casermetta» La Provincia: opera rilevante

TRENTO. Il nuovo presidio di polizia urbana, in piazza Dante a Trento, costerà 250 mila euro, il 95% delle spese sarà sostenuto dalla Provincia, mediante il fondo per lo sviluppo locale. Il via...



TRENTO. Il nuovo presidio di polizia urbana, in piazza Dante a Trento, costerà 250 mila euro, il 95% delle spese sarà sostenuto dalla Provincia, mediante il fondo per lo sviluppo locale. Il via libera alla costruzione del presidio è arrivato anche dalla Provincia, dopo che l’amministrazione comunale di Trento aveva richiesto il finanziamento per la realizzazione di un edificio da destinare ad ufficio distaccato del corpo di polizia locale. La struttura doveva essere collocata all’interno del parco di piazza Dante, per lo svolgimento dell’attività di vigilanza senza un utilizzo in via continuativa nel corso della giornata.

Il comune aveva evidenziato che l’intervento nasceva dalla necessità di prevedere un punto di appoggio per la polizia locale all’interno di piazza Dante, al fine di tenere monitorata la situazione nel parco e di assicurare alla cittadinanza la fruibilità in condizioni di sicurezza. L’opera è stata considerata rilevante per lo sviluppo sociale del territorio nel quale viene realizzata, in quanto «rientra nel percorso già da tempo avviato da comune di Trento e Provincia, finalizzato al miglioramento della vivibilità di piazza Dante, con l’obiettivo di rendere tale importante spazio urbano pienamente fruibile in ogni momento dai cittadini, in quanto la loro vivibilità, così come la coesione sociale, rappresentano elementi essenziali per una buona qualità della vita».













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