RIVA. Trasferta a Campi per la giunta di Riva, convocata dal sindaco Adalberto Mosaner a Malga Grassi, edificio di proprietà comunale gestito dal Consorzio di miglioramento fondiario di Campi. La "gita" operativa è servita a passare in rassegna i temi che saranno affrontati e i progetti che dovranno trovare conclusione o inizio nell'ultimo scorcio di consiliatura.

La decisione di più immediato effetto è stata quella riguardante l'inizio dei lavori di installazione dei varchi elettronici di accesso alla zona a traffico limitato, fissato per il 15 settembre: un intervento atteso che, essendo in grado di rivoluzionare la gestione dell'accesso al centro storico con la necessità di una fase preliminare di test (dando risposta alle richieste di parti della cittadinanza di una più stretta osservanza delle regole e degli orari), è stato già rimandato nel recente passato.

Altro tema trattato è stato l'intervento di nuovo arredo urbano del tratto Nord di viale Roma, chiamato a concludere il ciclo di valorizzazione e pedonalizzazione del centro storico. S'è parlato poi dei rapporti finanziari con la Provincia per la definizione del gettito 2013 dell'Imu in funzione dell'assegnazione al Comune di Riva del fondo perequativo 2013 e della predisposizione per il mese di ottobre della variazione di bilancio 2014, il cui ammontare sarà all'incirca di 350 mila euro. Oltre alla giunta al completo, hanno partecipato il segretario generale Lorenza Moresco e il vice Anna Cattoi, con i responsabili di settore del Comune. Ognuno degli assessori ha esposto un report completo dei temi prevalenti, delle opere pubbliche e dei progetti da iniziare o portare a compimento nei circa otto mesi da qui alle elezioni di maggio, in modo da effettuare una verifica e da attivare le opportune procedure.

Tra i progetti, in particolare s'è parlato dello stato dell'arte del polo scolastico di Rione Degasperi e di palazzo Lutti-Salvadori, per il quale si sta approntando il progetto esecutivo (legato alla richiesta di finanziamento provinciale) del quinto e del sesto lotto della ristrutturazione.

La giunta dislocata "fuori porta" ha rappresentato anche un'occasione per il primo cittadino e i suoi assessori per fare un sopralluogo a una serie di lavori pubblici in atto o in progetto nella zona: primo fra tutti il completo rifacimento delle condotte dell'acquedotto che dalla sorgente di località Malga Grassi porta l'acqua alla frazione di Campi, con la contestuale realizzazione di un nuovo serbatoio in località Parisi, il tutto attualmente in corso, ma si è parlato anche di un secondo, nuovo intervento previsto sull'acquedotto, ossia il rifacimento delle condutture che partono da località Comi e la sistemazione della relativa opera di presa, per un ulteriore aumento della portata idrica a favore dell'abitato di Campi. Infine, il sopralluogo ha toccato casa ex Lorenzi, in ristrutturazione da parte di Itea, e la chiesetta di San Rocco, dove sono state segnalate infiltrazioni d'acqua, disagio a cui è necessario porre rimedio.