vandalismi

Vandali al parco di Villa Mersi: statua decapitata

Da tempo il giardino è preso di mira, con scritte sui muri e sulle porte. La circoscrizione: “Servono le videocamere”


Daniele Peretti


TRENTO. Nemmeno Villa Mersi è stata risparmiata dall’azione vandalica dei soliti ignoti che si divertono a danneggiare i beni pubblici. Questa volta a subire il danno è stata una statua che la Circoscrizione definisce di grande importanza storica e culturale: decapitata.

Il parco della villa, che è un fiore all’occhiello non solo per la comunità di Villazzano, rimane aperto fino a tarda ora e lo spazio verde non è videosorvegliato. Ancora una volta i vandali hanno approfittato di questa situazione e hanno agito nella notte.

A Villazzano si fa una considerazione: “Possibile che in luoghi sensibili non vengano installate delle videocamere di sorveglianza? Ma in considerazione della particolare situazione che si sta vivendo, perché il parco di Villa Mersi viene chiuso solo a tarda ora?”.

Dalla Circoscrizione arrivano altre foto che testimoniano come la decapitazione della statua oltre ad essere il fatto più grave non sia un caso isolato. Scritte sui muri, bombolette spray scaricate sul legno di una porta e sui marmi non sono che ulteriori dimostrazioni di come nelle ore notturne Villa Mersi sia nel mirino dei vandali.













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