LA TRAGEDIA

Valanga in Valle Aurina sul Monte Nevoso: il bilancio è di 6 morti. Si tratta di 5 altoatesini e un austriaco

La slavina si è staccata a 3.000 metri sulle Alpi Pusteresi, difficili le operazioni di soccorso. Una decina le persone coinvolte.La valanga ha travolto una comitiva che stava risalendo un canalone. Il premier Renzi in contatto con la protezione civile per seguire gli sviluppi della tragedia



BOLZANO. Cresce il bilancio delle vittime della slavina in Valle Aurina: sono sei i corpi recuperati. Si tratta di 5 altoatesini e un astriaco. Alcune persone sono riuscite a riemergere con i propri mezzi dalla neve e sono state riportate a valle in buone condizioni ma sotto shock.

Attualmente sono seguite dagli operatori del servizio d'emergenza. Sul posto della disgrazia c'è un grande dispiegamento di mezzi di soccorso. Sono stati utilizzati tre elicotteri per portare in quota non soltanto gli uomini del soccorso alpino e gli specialisti dei vigili del fuoco, ma anche numerosi cani da valanga.

La valanga - di grandi dimensioni con un fronte di circa 300 metri per 600 di profondità - si è staccata da Monte Nevoso in Valle Aurina sulle Alpi Pusteresi ed ha coinvolto una comitiva di dieci persone che stava risalendo un canalone verso la vetta ad oltre 3.000 metri. Gli scialpinisti sono stati coinvolti dal distacco della slavina. Sul posto si trovano i soccorritori e l'elisoccorso altoatesino.

La centrale operativa dei soccorsi è stata allestita a Riva di Tures. L'elicottero della Guardia di Finanza sta riportando i corpi a valle. L'incidente è avvenuto a oltre 3000 metri di quota.

L'intervento di soccorso è stato molto difficile. Gli uomini del soccorso alpino della zona e le unità cinofile sono stati portati in quota dagli elicotteri. Il pericolo valanghe attualmente è marcato (grado 3 di 5). Per poter raggiungere il luogo ad oltre 3.000 metri di quota gli elicotteri devono esser leggerissimi e perciò volano con poco carburante.













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