Val Rendena, un altro orso radiocollarato 

È un altro esemplare che sarà controllato, dopo l’orsa monitorata da ferragosto, per i danni frequenti



TRENTO. Un altro esemplare di orso è stato munito di collare nei boschi del Comune di Porte Rendena, dopo l’orsa che era stata radiocollarata prima di ferragosto nella stessa zona. Si tratta di un giovane maschio del peso di 129 chilogrammi, si legge nel comunicato della Provincia, catturato nell’ambito delle attività di monitoraggio degli orsi che si sono distinti per episodi dannosi o perché confidenti. «Le caratteristiche dell’animale - precisa la nota - fanno ritenere che si tratti del soggetto che ha provocato questa estate alcuni danni alle malghe presenti in zona; l’ipotesi potrà essere confermata dalle analisi genetiche che verranno effettuate nei prossimi giorni. Le operazioni condotte dal personale del Servizio Foreste e fauna con il supporto dei veterinari dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari sono state portate a termine anche in questo caso grazie all’utilizzo di una trappola a tubo, che è scattata verso le ore 22.30 dell’altra sera. Il monitoraggio intensivo sarà garantito dal GPS che è posizionato sul radiocollare». Un’operazione, - conclude la nota - come le precedenti, che rientra nell’ambito delle attività di controllo degli esemplari più dannosi mediante cattura e successive attività di dissuasione, svolte in base al progetto europeo “Life Dinalp Bear” del quale la Provincia è partner con gli altri enti provenienti da Veneto, Friuli, Austria, Slovenia e Croazia.













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