La Camera 

«Una borsa di studio in ricordo di Megalizzi»

Trento. «La mozione con cui alla Camera abbiamo impegnato il governo a sostenere l'istituzione di borse di studio in memoria di Antonio Megalizzi, ha assunto un significato particolarmente simbolico...



Trento. «La mozione con cui alla Camera abbiamo impegnato il governo a sostenere l'istituzione di borse di studio in memoria di Antonio Megalizzi, ha assunto un significato particolarmente simbolico per il nostro parlamento, vista la concomitanza in aula del voto sulla legge di delegazione europea». Così la deputata Emanuela Rossini (Misto Minoranze linguistiche). «Far comprendere quanto l'Europa sia un'opportunità e non un obbligo, è stata anche la battaglia che Antonio Megalizzi faceva, col sorriso e la passione, la preparazione e lo studio - sottolinea Rossini - invitando a non fermarsi ai confini ma a ciò che stava al di là, ma anche raccontando quanto le direttive europee sono frutto di dibattiti, confronto, con al centro la difesa dei diritti dei nostri cittadini di avere ambiente e cibi salubri, sicurezza sui trasporti e tutele di giustizia nello spazio europeo e nel commercio transfrontaliero. Per noi qui in Parlamento si apre ora una fase di lavoro su due fronti e dovremo farlo senza dimenticarci di coinvolgere i nostri territori, assumendoci quel compito che Antonio ci ha passato, come un passaggio di testimone: raccontare e far comprendere che siamo cittadini europei e che solo insieme possiamo non solo affrontare le grandi sfide».













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