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Un malore nella notte muore a soli 28 anni

Filippo Pani ieri è stato trovato privo di vita nel suo appartamento di Canova Impegnato in circoscrizione e nel sociale, era uno dei volti di Charisma



GARDOLO. È morto a soli 28 anni, nel letto del suo appartamento a Canova, nella notte fra lunedì e martedì. Se n’è andato così Filippo Pani, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nei tanti, tantissimi amici. Difficile per tutti loro trovare, ieri, le parole per ricordare questo ragazzo che si faceva in quattro per aiutare gli altri. E che oltre al grande impegno nel lavoro (era service activity planner alla Siemens) metteva tutto il cuore anche per la «sua» Gardolo, per fare il possibile per portare il sorriso e la voglia di ritrovarsi insieme. «Era molto impegnato per la comunità - dicono gli amici - sempre in prima linea per il bene di questa parte della città».

Aveva solo 28 anni Filippo, ma aveva tantissima voglia di fare. Fidanzato con Rachele, non solo era parte attiva in tante iniziative, ma era quello che le iniziative le proponeva. Un impegno nel sociale che era diventato anche un impegno politico. Aveva infatti partecipato alla campagna elettorale per le ultime elezioni. Candidato nella lista del «Cantiere civico democratico», aveva raccolto 68 voti. Non abbastanza per entrare nel consiglio circoscrizionale, ma la sua parte l’aveva fatta ugualmente come membro della commissione sport. Un impegno che aveva lasciato circa un mese per motivi legati al lavoro. Ma il sorriso, la voglia di fare di Filippo (Pippo) era una presenza costante anche nell’associazione Charisma, di cui era il vice presidente.

Un’associazione nata nella primavera del 2013 da un gruppo di giovani ragazzi di Gardolo. Gruppo che si era già dato da fare nelle feste del quartiere come «Tut Gardol en festa» ma che ad un certo punto aveva deciso di darsi una «struttura» con il fine di favorire aggregazione e promozione sociale sul territorio. Tanto impegno e tanta voglia di fare che è stata ben accolta dalla circoscrizione che ai ragazzi aveva consegnato (era il 2014) le chiavi del campetto da calcio nell’area attigua alla canonica di Canova. Ed è iniziata una bella collaborazione con altre due associazioni la Carpe Diem e la cooperativa Arianna, per rendere vivo e vivibile anche questo spazio.

Ieri la terribile notizia ha raggelato la comunità di Canova e quella di tutto Gardolo. Una giornata di festa, diventata di lutto. Per tutto il giorno il telefono di Filippo aveva suonato a vuoto e nel pomeriggio la decisione dei genitori di andare a casa del figlio per capire cosa fosse successo. Ed è lì che Filippo è stato trovato. Privo di vita. I funerali non sono ancora stati fissati.













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