Un bagno di folla in città nel giorno dei tre mercati

Natalizio, dei Gaudenti e contadino: la coincidenza ha richiamato pubblico in abbondanza fin dal mattino. E oggi si attende il bis per la «Domenica d’oro»


di Claudio Libera


TRENTO. “Affollamento di mercatini” ieri, con i natalizi in piazza Fiera e piazza Cesare Battisti; in piazza Garzetti e nel cuore delle Androne quello dei Gaudenti, spostato al terzo sabato del mese causa fiera di Santa Lucia ed in aggiunta, il contadino, sul “listone” di piazza Dante. Già dal primo mattino la gente si muoveva per il centro storico, con una curiosità: due pullman a due piani, colorati, che alle 7, strombazzando, si sono posizionati negli stalli loro assegnati nelle vicinanze della funivia di Sardagna. In attesa di chissà chi e chissà per quale destinazione. Poi nel centro città, dall’apertura dei negozi, la gente, tantissima, aumentata progressivamente col passare delle ore, cosa che hanno rilevato gli addetti di Trento Fiere, i negozianti ed i “trentini veraci”, i visi più sorridenti del solito, con gente più convinta non solo nel fare gli acquisti ma anche nella ricerca del prodotto o regalo particolare.

In piazza Cesare Battisti, alle 11, il termometro segnava 5 gradi, con un’umidità altissima ed i tetti delle casette gocciolanti, indifferenti al fatto che da 40 giorni non piove; la brina della notte si stava sciogliendo al sole. Ad ogni angolo di strada, lungo l’asse che dal Sass porta alle mura di piazza Fiera, musica con concertini, dagli emuli degli Inti Illimani al suonatore d’arpa, al jazz, alle improvvisazioni dodecafoniche.

Tanta gente anche nella Sala della Fondazione Caritro, in via Garibaldi 33, dalle 10 alle 19, allo Spazio Natale Emergency, un luogo dove trovare non solo idee uniche ed originali per i regali di Natale solidali ma anche informazioni sui progetti dell’associazione, mostre, incontri, documentari. Il ricavato sarà devoluto ai progetti italiani di Emergency.

Oggi, in arrivo dalle 7 alle 19 il mercatino della Domenica d’oro, 130 bancarelle e 30 mila presenze, nel quadrilatero compreso tra piazza Duomo, via Belenzani, via Roma, via delle Orfane e vie Cavour.

Ai mercatini - ricordando che alle 11, in piazza Cesare Battisti ci sarà, dalla terrazza sopra il Caffè Marchiodi, il concerto del Coro Dolomiti di Trento - in piazza Fiera, da “Il Mondo degli Gnomi” (casetta n. 31), il maestro Federico Vanzo continua a scolpire lo gnomo da un tronco d’albero; dalle 10.30-11.30, sempre in piazza Fiera, da “La Farina del mio Sacco” (casetta n. 30), macinazione in diretta del granturco per ottenere la farina di mais integrale bio; nel pomeriggio, dalle 14-17, ancora in piazza Fiera da “La Bottega di Milù” (casetta n. 43), “Scrivi una letterina a Babbo Natale”; allo stesso orario, in piazza Fiera, da “Le formiche” (casetta n. 38), Fabio Vettori personalizza gli acquisti; infine, dalle 15-19, in piazza Cesare Battisti, da “Candele Artigianali Profumate” (casetta n.78), creazioni dal vivo di candele, un vero laboratorio aperto al pubblico.

Piazza Dante si conferma il regno dei più piccoli, che qui ritrovano, sotto il tradizionale albero di Natale, la giostra accanto alla casetta di Babbo Natale ed a quella degli Elfi, trasformata in una piccola fattoria, per scoprire il mondo rurale e agrituristico trentino. Sempre dalla stazione capolinea di piazza Dante verso il centro città, il trenino di Babbo Natale; presenti anche le casette della Cooperativa sociale Punto d'incontro e del Comitato italiano reinserimento sociale di Trento, coi loro prodotti artigianali; l'accompagnamento musicale ieri come il prossimo Natale, è affidato ai cori di voci bianche che ieri pomeriggio hanno allietato l'atmosfera del mini villaggio. A fare più bella e suggestiva la piazza anche gli abeti allestiti dalle scuole nell'ambito del concorso “Un albero di Natale creatTivo”, il bosco che racconta le tante possibilità del riciclo.

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