Uffici allagati, il Comune vince la causa

La Edilplank condannata a pagare oltre mezzo milione di euro per i danni alla struttura di via Pasqui


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Il conto è arrivato, ed anche salato. La Edilplank costruzioni srl è stata condannata a risarcire il Comune di Rovereto con oltre mezzo milione di euro per i danni subiti dall’edificio di via Pasqui dove sono ospitati alcuni uffici comunali causati dalla tromba d’aria che nel luglio del 2009 scoperchiò parte dell’edificio. La sentenza di condanna è arrivata dal tribunale al termine di una lunga controversia che ha visto coinvolte altre ditte e compagnie di assicurazioni chiamate in causa dalla Edilplank: nessuna responsabilità da parte loro tanto che l’impresa di costruzioni dovrà risarcirle, così come il Comune, delle spese processuali.

Una vittoria per l’amministrazione comunale e per il suo legale Giampaolo Manica che aveva intrapreso una causa con la Edilplank che al Comune ha venduto una parte del complesso di via Pasqui dove, tra gli altri, sono ospitati gli uffici dell’assessorato alle attività sociali ed economiche. Un’edificio che dal punto di vista strutturale, come segnalato più volte sia dal Comune che dagli impiegati, presentava problemi per quanto riguarda le infiltrazioni d’acqua. Un temporale un po’ violento e negli uffici all’ultimo piano gli impiegati sono costretti a mettere al sicuro documenti e fascicoli per evitare di trovarseli inzuppati d’acqua. Stesso problema sulle scale di accesso, pericolose in caso di pioggia, a maggior ragione se gli utenti dell’assessorato alle attività sociali sono persone anziane o con problemi di deambulazione. E come se non bastasse ad aggravare queste situazioni ci ha pensato la tromba d’aria del luglio di tre anni fa con la parziale scopertura del tetto.

Il Comune, dopo un tentativo fallito di accordo, aveva fatto causa alla società venditrice di parte dell’immobile incaricando nello stesso tempo l’ingegner Giorgio Ceriani di effettuare una perizia sui danni. Danni quantificati in 504 mila euro che ora la Edilplank dovrà pagare: a questi si andranno ad aggiungere gli interessi legali e le spese processuali (quantificate in 12.670 euro).

La rifusione delle spese legali non solo del Comune riguarda anche la Fratelli Galli srl e la Fondiaria-Sai spa chiamate in causa dalla Edilplank per un rimpallo di responsabilità in merito ai danni all’edificio di via Pasqui. Spese legali da rifondere, come scrive il guidice Dies, anche alla Sep srl (già Forteco srl) «e ciò perché la chiamata in causa di questo soggetto è stata causata dall’infondata chiamata in causa della Fratelli Galli»: in totale, escluso il Comune, fanno oltre 18 euro.

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