Troppi eventi in Bassa Valsugana: «Regia impossibile»

L’assessore alla Comunità Paolo Sordo: «Non è facile coordinare 21 comuni. Ogni associazione ha la sua festa»


di Marika Caumo


Qua in valle non c'è mai nulla. Quante volte lo abbiamo sentito dire, o l'abbiamo detto? Ebbene, si dia uno sguardo ai numerosi cartelli, più o meno grandi, più o meno colorati, affissi nelle bacheche dei diversi paesi. Ci si ricrederà. Già perché questo fine settimana c'è veramente l'imbarazzo della scelta. Una tal varietà di eventi da soddisfare tutte le esigenze. Per gli amanti della musica ad esempio sabato 27 si può salire in località Musiera per il "Summerfest 2K13", oppure, chi gradisce un altro genere, può assistere a Roncegno alla 41a rassegna di canti popolari e di montagna. Già da questa sera, e fino a domenica, a Grigno si festeggia il patrono con le sfide del Palio di S.Giacomo tra le varie contrade. Chi preferisce lo sport, a Scurelle ci sono tre giorni dedicati al calcio a 7, tra partite, schiuma party e karaoke. Per gli amanti dell'enogastronomia l'appuntamento, da oggi a domenica, è in piazza a Borgo con "Il Villaggio dei sapori", tra degustazioni varie, Miss Italia e Peppa Pig. Chi invece vuol star sul "naturale" non può mancare, sabato e domenica, alla “Festa delle Erbe Officinali” nel parco delle terme di Roncegno. Nella vicina Novaledo i pompieri organizzano la tradizionale tre-giorni di festa in piazza, con concerti, il trofeo Renzo Bastiani, pizza e frittura. Per smaltire il tutto, domenica si può scegliere tra la festa alpina a Malga Colo di Ronchi o i "Quatro pasi su per Sela" con la Cri. Senza dimenticare il Tesino: sabato la premiazione del Simposio del Legno a Castello, a Cinte la Festa del Pesce e la Festa alpestre in Malga ed a Pieve domenica giochi per piccoli pompieri e tombola.

Quasi troppi, vien da dire. Certo l'estate è quel che è, una decina di fine settimana disponibili e in tutti i paesi le associazioni organizzano almeno una manifestazione. Ma non si potevano distribuire meglio? Non è il caso di coordinare le varie iniziative, in modo da non riempire certi week-end e lasciare vuoti o semi-vuoti altri? Lo abbiamo chiesto a Paolo Sordo, assessore alla cultura della Comunità di Valle.

«Per i tre Comuni del Tesino è stato fatto un catalogo estivo unico, cercando di non sovrapporre le manifestazioni più importanti. Non è facile coordinarne tre, ritengo sia impossibile farlo per 21 Comuni - spiega - Luglio ed agosto tutti vogliono fare le loro feste, e in pochi sarebbero disposti a spostare la data». Ed aggiunge che, i due sistemi culturali (Valsugana Orientale, che comprende 12 Comuni e Lagorai, che ne racchiude gli altri 9) da diversi anni si cerca di coordinare le iniziative culturali, quelle organizzate da Comuni e biblioteche. «Ma con le associazioni è impossibile, sono tante e ognuna ha la sua festa, e per tradizione vogliono tenere le loro date» aggiunge Sordo. Che ricorda come con il Sistema Culturale Lagorai anni fa si è tentato di coordinare anche le attività delle associazioni, ma il tentativo è miseramente fallito. «Siamo riusciti per necessità a non sovrapporre i tornei di calcio estivi, Ospedaletto, Tesino e Scurelle in modo da non sovrapporli. Questo per convenienza reciproca di avere giocatori e squadre. Ma coordinare iniziative per 9 o 21 Comuni dal mio punto di vista non è fattibile», conclude.

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