Trento: rissa al Copacabana, due in manette

Denunciati anche tre minorenni. Due i medicati per ferite da taglio al volto



TRENTO. Rissa furibonda con due feriti, due arresti e tre minori denunciati, l'altra notte, all'interno del Copacabana, a Trento Nord. Alle forze dell'ordine, la chiamata del gestore, che descriveva una gigantesca battaglia con dieci o quindici persone armate di bicchieri e bottiglie rotte, è arrivata attorno a mezzanotte e sul posto sono arrivate due pattuglie dei carabinieri del Radiomobile di Trento e due volanti della Questura. Inutile dire che all'arrivo degli uomini in divisa c'è stato un fuggi fuggi generale. Le forze dell'ordine, però, sono riuscite a identificare alcuni dei partecipanti alla rissa, ad ascoltare le versioni di protagonisti e testimoni e, attorno alle 2, hanno provveduto ad arrestate il ventiseienne trentino Maris Pasquale e il diciottenne tunisino Dhibi Abdelkader. Per loro l'accusa è quella di rissa aggravata. Denunciati anche tre minorenni: un trentino del 93 (compierà i 18 anni a luglio) e due tunisini di 17 e 15 anni.
all'arrivo di carabinieri e polizia, due dei protagonisti della vicenda (Pasquale e uno dei denunciati) erano già al Santa Chiara per farsi medicare le profonde ferite da taglio riportate al volto. Per loro, diversi giorni di prognosi e probabilmente i segni indelebili di quanto accaduto l'altra notte. Cosa abbia scatenato lo scontro non è chiaro, certo è che a Copacabana simili episodi sono tutt'altro che rari. Per questo, le forze dell'ordine non escludono che nei confronti dei gestori del locale possano essere presi dei provvedimenti di carattere amministrativo. Pochi giorni fa, all'esterno del bar, due giovani trentini erano stati picchiati e derubati da due nordafricani con cui avevano litigato.

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