TRENTO. L'olmo secolare di piazza Fiera non sarà tagliato, mentre verrà modificato il percorso dell'autobus. Questa l'ultima ipotesi espressa ieri dal sindaco di Trento, Alessandro Andreatta e dall'assessore ai lavori pubblici, Italo Gimozzi davanti alle cinquecento firme raccolte per salvare lo storico albero. E' stata una vittoria dunque la lotta dei cittadini per risparmiare dalle motoseghe quella pianta quasi centenaria che è collocata in piazza Fiera, all'incrocio con via Dietro le Mura.
Da una parte i trentini che hanno raccolto 500 firme per dire no al taglio, dall'altra l'amministrazione comunale che in questi due mesi si è prodigata per trovare una soluzione. Ora l'incrocio sarà sicuramente modificato, per facilitare la svolta degli autobus e garantire maggiore sicurezza ai pedoni, dopo il grave incidente della scorsa primavera. Una ragazza venne investita mentre attraversava con l'iPod senza accorgersi del rosso e dell'allarme sonoro. La prima ipotesi del Comune era stata quella di abbattere il grande olmo, a fianco dell'edicola, per aumentare la visibilità e aumentare la sicurezza. Ma quando è stato dato l'annuncio, si è alzato un gran vespaio. I cittadini si sono quindi mossi per fermare questa operazione. A portare avanti la battaglia è stata soprattutto la signora Gabriella Capuzzo, titolare dell'omonima profumeria di piazza Pasi, che ieri si è presentata dal sindaco sventolando le firme raccolte in pochi giorni. «L'olmo non deve essere tagliato - ha ribadito Capuzzo - lo chiedono tanti cittadini che si sono presentati nel mio negozio e spontaneamente mi hanno chiesto di firmare la petizione per fermare il taglio dell'albero. Secondo me, quest'amministrazione non è attenta al verde pubblico, pensa solo a tagliare piante, come è successo di recente in via Grazioli». Replica secca del sindaco Andreatta: «Non è vero, abbiamo piantato molti alberi su vie anche importanti». Ma alla fine questo olmo rimarrà? Negli ultimi giorni le notizie sono state delle più disparate: prima doveva essere abbattuto, ora pare verrà risparmiato. L'ultima versione è che la pianta dovrebbe rimanere là dov'è. Non c'è stata una conferma ufficiale, ma l'assessore Gilmozzi ha cercato di tranquillizzare tutti i presenti: «Stiamo cercando di trovare una soluzione per migliorare la sicurezza di cittadini e autisti, ma allo stesso tempo evitare l'abbattimento dell'olmo», ha spiegato. «E' da due mesi che ragioniamo assieme per salvare la pianta, capiamo anche noi il suo valore. Sicuramente verrà modificato il percorso dell'autobus».