l'apertura

Trento, l'Apt torna in piazza Dante

Nuova moderna sede per riqualificare la piazza. Dal primo agosto ci saranno anche i bagni pubblici



TRENTO. Su piazza Dante il Comune rilancia. L'azienda per il turismo "Trento Monte Bondone Valle dei Laghi" è tornata ieri nella sua storica sede, trasferendo qui il proprio front-office fino a pochi giorni fa in via Manci, al piano terra di Torre Mirana, di fronte all'Urp. Aprono nello stesso stabile (sul retro) i servizi igienici, mentre a breve arriverà anche l'ufficio della polizia locale.

«Questo nuovo intervento dimostra che noi nel recupero di questa piazza ci crediamo - ha esordito il sindaco Alessandro Andreatta -. E ci crediamo non da ora, visto che su questo parco l'amministrazione comunale ha investito per anni, prima sui giochi e il verde, poi sulla palazzina Liberty e oggi su questo edifico che diventa una delle porte d'accesso della città data la sua posizione strategica, a due passi dal centro, dalla stazione ferroviaria e delle corriere e dalla nuova fermata dei pullman turistici. La nostra filosofia è sempre stata quella di riempire gli spazi di funzioni e dunque di frequentazioni: i bambini, le famiglie al parco e alla biblioteca giovanile, i clienti al bar o al mercato contadino. E da oggi ci sono anche i turisti che frequentano questo ufficio».

Il sindaco ha poi sottolineato che la restituzione alla città della palazzina Apt è un punto di arrivo ma anche un nuovo inizio: «Le condizioni per vivere meglio il parco ci sono tutte: la presenza di questo punto di riferimento per i visitatori di una città che l'anno scorso ha raggiunto il traguardo di un milione di presenze. In secondo luogo, con il nuovo "palco per tutti" abbiamo posto nuove premesse per fare in modo che questa piazza sia animata, che diventi la piazza della gente, degli eventi, degli spettacoli, della socialità. Infine, qui ci sarà anche l'importante presidio della polizia municipale».

Curato dagli architetti Anna Bruschetti (Servizio Edilizia Pubblica) e Marco Brunelli (libero professionista), l'intervento non solo ha ridefinito gli interni, ma ha anche provveduto a una riqualificazione generale dell'involucro edilizio, sia da un punto di vista estetico che energetico: è stato infatti realizzato un cappotto con rivestimento in listelli di larice. Il fronte ovest, che prima risultava un "retro", è stato ridisegnato realizzando una quinta in legno per contenere spazi e varchi tecnici. Altro fronte chiave dell'intervento è quello nord verso il parco, dal quale attraverso una nuova passerella si raggiunge un nuovo accesso sbarrierato alla zona servizi. All'interno dell'edificio è presente anche un ufficio che ospiterà gli agenti della polizia locale.

I bagni pubblici, in sostituzione di quelli in via Belenzani 54, apriranno lunedì primo agosto. A gestirli la cooperativa Le Coste già titolare dello stesso servizio nella sede attuale, che garantirà l'apertura tutti i giorni comprese le festività, dalle 9 alle 19 da aprile a settembre, dalle 9 alle 18 da ottobre a marzo. La coop prenderà in carico anche il bagno autopulente nel parco, aperto dalle 7 alle 22 tutti i giorni della settimana, comprese le festività. L'attività di custodia e pulizia viene svolta impiegando persone in condizione di svantaggio. Il corrispettivo dovuto all'affidatario è di 133.300 euro, a cui si aggiunge un importo orario di 15,50 euro nel caso di eventuali "attività a chiamata".













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