TRENTO. Anche Trento, assieme ad altre 53 città, aderisce alla giornata nazionale Slot mob di sabato 7 maggio, attraverso l’Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa contro il gioco d’azzardo patologico, con la regia dell’Associazione Ama, il Comune di Trento, il Forum delle Associazioni Familiari del Trentino e il gruppo di giovani Trento No slot. L’appuntamento è al bar Civico 131 in via Perini (in foto il gestore Ivan Fontana), locale da cui lo slot mob è partito nel gennaio 2014 e che riapproda proprio lì per fare il punto della situazione, grazie a una piccola mostra fotografica sulle attività intraprese.

Il ritrovo è alle 11 per un branch con due menù No slot: “Colazione no slot”, cappuccino o caffè con due krapfen mignon, spremuta d’arancia e jogurt (6,50 euro), e “Aperitivo no slot”, bibita contornata da rustichino imbottito e tris di tartine fantasia (6,50 euro).

L’Alleanza proporrà ai partecipanti di firmare la lettera, redatta dal Movimento Slot Mob, che sarà inviata dal al presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per far togliere la gestione dell’azzardo alle società commerciali che non possono far altro che incentivarlo per trarne profitto».