Trento: il Palio delle Contrade ha fatto «Centro!», premiate le foto del concorso

Venerdì, alle 18, la premiazione al Bar Portici di piazza Duomo, sede della Contrada Larga


Claudio Libera


TRENTO. La 5ª edizione del concorso fotografico nazionale Palio delle Contrade Città di Trento ha fatto "Centro". Così s'intitola l'opera vincitrice, quella di Maurizio Andreolli di Trento che, con 95,5 punti, si è aggiudicato il primo premio. (GUARDA LE FOTO)

Stefano Grassi, presidente dell'Associazione culturale Amici della Città, ideatrice ed organizzatrice del Palio delle Contrade giunto, pur tra mille difficoltà finanziarie, alla 10ª edizione, ha portato a termine anche quest'avventura e dopo la visione delle tante opere inviate da decine di fotoamatori, la giuria ha stilato la classifica definitiva. Scelta non facile ed in alcuni casi arrivata ad una valutazione ex aequo.

Per la prima volta, a fianco dei fotografi professionisti e dei giornalisti, in giuria anche tre contradaioli, scelti tra i rappresentanti delle otto Contrade: Paolo Delaidotti, Marco Uber e Pietro Bendinelli. Il metodo utilizzato per la valutazione ha privilegiato l'analisi del linguaggio, considerando, nel complesso del giudizio, anche la continuità nello stile e la coerenza fra loro dei soggetti presentati, la novità ed originalità delle immagini, dando particolare rilevanza alla pulizia degli "scatti" ed all'aspetto cromatico generale.

Al primo posto l'opera "Centro" di Maurizio Andreolli di Trento; al secondo, con 85,5 punti "Sguardi" di Carmen Buffa di Padergnone; al terzo posto, ex aequo, "Duello" di Adriana Vizzini di Vicenza, "Lo scrivano" di Goffredo Pezzola, sempre di Vicenza e "Creatività" di Renzo Atz di Laghetti di Egna. Ai vincitori vanno cesti di prodotti tipici trentini; la premiazione avverrà venerdì alle 18, alla presenza dell'assessore provinciale alla cultura Panizza, delle autorità comunali e del rappresentante della Cassa rurale di Fornace e Seregnano.

Le opere sono oggetto di una mostra allestita al bar Portici di piazza Duomo, sede della Contrada Larga capitanata dal gestore Aldo Filippo. La giuria, con il presidente dell'Associazione Stefano Grassi e Daniele Tabiadon, presidente della Compagnia arcieri delle Contrade di Trento, alla luce dei risultati conseguiti, esprime un lusinghiero parere sul concorso e si complimenta con i partecipanti, quest'anno triplicati rispetto alle passate edizioni, che hanno interpretato nel modo giusto il tema del concorso. Le opere dimostrano come la fotografia possa esprimersi con linguaggi diversi, informali, documentari, creativi spontanei ed immediati. L'appuntamento è per l'11º Palio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Montagna

Rifugio Graffer al Grosté, ecco come diventerà

La Sat ha scelto il progetto dello studio Campomarzio di Trento. La struttura, costruita nel 1947, fu demolita alla fine degli anni Ottanta. I progettisti: verrà riqualificata e ampliata «rievocando l’atmosfera e la storia»