TRENTO. E' arrivato il ministro della Giustizia Angelino Alfano per il taglio del nastro del nuovo carcere di Trento, a Spini di Gardolo.

A margine della cerimonia, il ministro ha parlato della situazione politica italiana e in particolare del futuro del governo.

''C'è un solo presidente, che è Silvio Berlusconi, perché è quello votato dagli italiani'', ha risposto Alfanoai cronisti che gli hanno chiesto se sia possibile un rimpasto del governo con Alfano stesso alla presidenza del Consiglio.

''La proposta del presidente del Consiglio pone nuovamente al centro le questioni che interessano gli italiani''. E' il commento di Alfano alla proposta di lavoro comune con il Pd, lanciata da Silvio Berlusconi dalla colonne del 'Corriere della Sera'.

''Il premier comincia dallo sviluppo, dalla crescita - prosegue Alfano - da un maggiore benessere, dall'incremento del prodotto interno lordo, quindi dal fatturato del sistema Italia. E' una proposta che fa per iscritto sul principale quotidiano italiano. Quindi speriamo che la Sinistra abbia maturato la consapevolezza di quanto sia delicato il momento''.

''Una dichiarazione di questa mattina lancia un cattivo presagio perché dicono subito di no'', ha aggiunto il ministro riferendosi alla bocciatura della proposta da parte del Pd. ''Mi pare francamente una brutta risposta - ha continuato Alfano - e mi sembra grave, perché rifiutano non la proposta ma il proponente. Mi pare l'indice di quanto ad una certa sinistra interessi la proposta, cioè la crescita del Paese''.

''Dicono di avere a cuore il bene dell'Italia - ha aggiunto il ministro - ma quando si parla del bene dell'Italia dicono che non va bene perché non va bene chi fa la proposta. Noi andremo avanti, perché faremo le nostre proposte sulla crescita e lo sviluppo del Paese e il Parlamento è una sede nella quale siamo tutti presenti e in cui ciascuno, di fronte all'italiani, potrà assumersi la responsabilità dell'Aventino o di creare un clima costruttivo per il bene del Paese''.