POLIZIA

Trento, coltiva marijuana mentre è a casa in quarantena per il Covid

Denunciato un 46enne della provincia di Napoli residente a Trento 



TRENTO. Nel pomeriggio di ieri un 46enne, incensurato originario della provincia di Napoli, ma residente nel capoluogo trentino, impiegato in un'importante azienda di lavorazione delle carni, è stato denunciato dalla dagli investigatori della Squadra Mobile e del Nucleo Civico di Sicurezza Urbana della Polizia Locale di Trento Monte Bondone, che hanno trovato e sequestrato, presso l'abitazione dell'uomo, diverse piante di marijuana, per un peso complessivo di circa 17 chilogrammi.

Da qualche giorno gli agenti in borghese della Questura e della Polizia Locale di Trento tenevano sotto la lente di ingrandimento il giardino di un appartamento in località “La Vela". Perché al comando della Polizia Locale ed in Questura sono giunte molteplici segnalazioni di residenti che lamentavano un odore acre, proveniente dallo spazio verde dell' abitazione, protetto da una siepe, in grado di impedire dall’esterno del muro di cinta, di vedere cosa ci fosse all‘interno.

Per poter verificare quanto segnalato dai cittadini, le squadre investigative congiunte di Questura e Comune di Trento hanno monitorato la zona per trovare un punto di avvistamento rialzato che consentisse di vedere cosa ci fosse nel giardino. L’hanno trovato in un terreno poco distante dall’abitazione dell’uomo, posizionato . 

Immediatamente gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia locale, riuscendo a vedere cosa vi fosse al di là del muro dell’abitazione,  si sono resi conto che si trattasse di piante di marjuana. 

Pertanto, paventando di dover fare un controllo all’uomo, in quarantena perché nell’azienda in cui lavoro si è sviluppato un focolaio di epidemia da COVID 19, sono entrati nell’abitazione ed hanno sequestrato circa 17 chilogrammi di piante con  infiorescenze di marjuana. 













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