IL CASO

Trento, cameriere senza mascherina, chiuso il ristorante

Il provvedimento della questura è valido fino al 22 settembre per il Green Tower, dopo il controllo di un funzionario di polizia. Sigilli per 15 giorni al Tonyk Pub di via Unterweger



TRENTO. Il ristorante pizzeria Green Tower di Trento dovrà restare chiudo fino al 22 settembre per mancato rispetto delle misure contro la diffusione del coronavirus. Lo ha deciso la questura a seguito di un controllo di un funzionario di polizia il quale, nell'attraversare il passaggio pedonale all'incrocio di via Torre Verde, ha notato un cameriere che passeggiava all'interno del ristorante senza la mascherina.

Il poliziotto, fingendosi un cliente, ha deciso di cenare nel giardino del locale per verificare se tale situazione fosse episodica. Ma, durante la cena, il funzionario ha notato che l'uomo, incurante della presenza del cliente, entrava ed usciva del locale chiuso senza la mascherina. Dopo aver pagato il conto, i poliziotto ha contestato al cameriere, risultato poi essere il titolare della licenza la mancanza della mascherina. Da qui il successivo intervento della Squadra volante, per le verbalizzazioni.

Al termine delle operazioni di controllo, oltre alla elevazione della sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro, è stata disposta la chiusura del locale per quattro giorni.

Da ieri, 18 settembre 2020, sigilli per 15 giorni al Tonyk Pub di via Unterweger, «dove si erano verificati diversi episodi che avevano creato allarme sociale nella cittadinanza e che nel loro complesso avevano costituito un pericolo per l'ordine pubblico» recita la nota della Questura.













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