TRENTO. Una corsa su un mucchio di neve e un volo nel vuoto, perché sotto la neve c'era un abbaino col vetro già incrinato, che si è spezzato: era accaduto il 2 gennaio 2009 a un bimbo di 5 anni di Ancona, appena arrivato con fratellino e genitori dal nonno, in Trentino, a Sarnonico.

Il piccolo ancora porta una placca di metallo in testa per le conseguenze dell'incidente, dopo una serie di interventi chirurgici e varie visite in ospedale, e i genitori ora chiedono 132.000 euro di risarcimento al condominio.

Seguiti dall'avvocato Michele Busetti, mamma e papà sostengono che il pericolo doveva essere segnalato, perché la vetrata era nascosta dalla neve ed era quindi impossibile per chi non fosse del posto rendersi conto del rischio.

L'amministratore del comdominio risponde, invece, che si è trattato di una disattenzione della madre, nel lasciarlo salire con lo slittino sulla tettoia.

Aggiunge, inoltre, che il nonno, che abita nel condominio, era a conoscenza del problema all'abbaino, dunque del pericolo. L'udienza è in programma a maggio.