Trenta: «Attenzione ai falsi venditori»

L’avviso della società trentina: c’è chiede di vedere le bollette per modificare il contratto all’insaputa dei clienti



TRENTO. A seguito delle segnalazioni di alcuni clienti, Trenta desidera mettere in guardia i cittadini da sedicenti agenti o venditori che si presentano presso aziende e famiglie diffondendo false informazioni riguardo la società trentina e chiedendo di visionare le bollette per carpire in modo fraudolento la firma del cliente al fine di modificare gli estremi del contratto di fornitura all’insaputa del cliente stesso.

Trenta ribadisce la propria stabilità economica e informa di essere già in possesso di tutti i dati relativi ai propri clienti. Il cittadino non è quindi obbligato a mostrare le proprie bollette che contengono dati personali e informazioni relative alla sfera privata né è tenuto a far accedere al proprio contatore personale che non sia immediatamente identificabile come tecnico delle società preposte alla gestione degli impianti (Set, Dr, Ags, Stet, Air).

In ogni caso è sempre meglio per il cliente agire con cautela verificando l’affidabilità di chi fa la richiesta ed esigendo di visionare il tesserino di riconoscimento dell’agente. Si ricorda che è sconsigliabile fornire informazioni riservate, come ad esempio il codice identificativo del contatore (denominato Pod o Pdr), se non si è sicuri di voler sottoscrivere un nuovo contratto.

Nel dubbio il consiglio è quello di verificare il nominativo e la reale identità dell’agente chiamando Trenta al numero gratuito 800.990078 o consultando il sito www.trenta.it nella sezione dedicata ai promotori commerciali (http://www.trenta.it/content/i-promotori-sul-territorio).













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