Trecento anziani pronti a sfidarsi nella loro Olimpiade

In gara a Castello Tesino gli ospiti di 22 strutture provinciali Fulvia Nevo: «Cinque giorni di aggregazione e benessere»


di Silvia Fattore


CASTELLO TESINO. Da venerdì prossimo a martedì il tesino torna ad essere la capitale degli anziani “sportivi” ospiti di varie strutture del Trentino. In quei giorni, infatti, è in programma la dicottesima edizione delle Olimpiadi dell'anziano. Anche quest'anno come l'anno scorso la location scelta non sarà il Parco La Cascatella, che a causa delle recenti piogge è impraticabile, ma Località Le Parti, situata nella parte bassa del paese dove ci sono già i campi sportivi. Per l'occasione saranno attivi tendoni e servizi allestiti appositamente per la manifestazione: saranno presenti i volontari della croce rossa, ci saranno i bagni attrezzati, e ogni ospite verrà assistito con attenzione in modo da poter svolgere il tutto in piena sicurezza. Gli anziani che potranno partecipare a questa speciale competizione quest'anno sono quelli nati sino al 1949 compreso.

Le strutture coinvolte sono 22, e gli ospiti che si metteranno alla prova circa trecento. Per poter permettere la realizzazione di questo evento la macchina organizzativa dell'Apsp di Castello Tesino si è messa in moto già da qualche settimana. I giochi proposti sono i 30 metri (per uomini e donne deambulanti divisi in Over 75 e Under 75), il lancio dei cerchi (uomini e donne deambulanti e non deambulanti), il canestro e il tiro ai barattoli (uomini e donne deambulanti e non). Anche se i giochi si tengono alle Parti non mancherà la gara di pesca, perché per l'occasione i partecipanti verranno portati al Parco La Cascatella.

«Le Olimpiadi dell’anziano quest’anno diventano maggiorenni. Siamo, infatti, giunti alla 18ª edizione di una manifestazione assolutamente unica nel suo genere, ormai radicata nel territorio anche oltre i confini provinciali, che coniuga in cinque giornate lo sport, il benessere fisico, lo svago e l’aggregazione», ha detto Fulvia Nevo, presidente dell'Apsp Suor Agnese di Castello Tesino nominata l'anno scorso e alla sua prima Olimpiade.

«Senza l'entusiasmo degli ospiti - ha aggiungono gli organizzatori - non avremmo potuto dare vita a questa importante occasione di socializzazione che ha alla base un grande lavoro di preparazione motoria ed un programma di recupero psico-fisico della popolazione anziana che viene programmato per un anno ogni giorno, con pazienza e compiacimento».

Tutti pronti, quindi, per queste cinque giornate che non solo saranno un occasione di divertimento e sport per gli anziani, ma anche un momento per attirare l'attenzione su un mondo, quello della terza età, che spesso viene trascurato ma che in realtà ha molto da offrite.













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