il dramma

Travolto dal treno, muore imprenditore trentino

Tragedia in Slovacchia, la vittima è Giovanni Bordin, 64 anni, originario di Cles. All’estero aveva avviato il business della frutta. Il dramma ieri alle 15.30



TRENTO. Tragedia ieri pomeriggio in Slovacchia. Un imprenditore trentino originario di Cles, Giovanni Bordin, 64 anni, è morto dopo essere finito con l’auto sotto al treno ad un passaggio a livello con semaforo ma senza sbarre.

Lascia la moglie, la pediatra bolzanina Annalisa Franch e due figli che studiano all’Università di Parma. Bordin, agronomo, aveva avviato negli anni, con successo, un business nel settore della frutta. Aveva acquistato in Slovacchia, con alcuni soci, sessanta ettari nel sud del Paese a Zelezowce, in provincia di Levice, dove coltivava a mele (soprattutto golden, gala e granny), ciliegie ed albicocche, destinate quasi esclusivamente alla produzione interna. In questo periodo si trovava spesso all’estero per controllare la raccolta delle mele.

L’incidente di ieri pomeriggio ha chiuso in pochi istanti la storia della vita di un uomo e lasciato nello sgomento la famiglia. La ricostruzione dei fatti è comparsa subito sui siti dei media slovacchi.

Lo scontro è avvenuto nelle vicinanze del villaggio di Zalaba. Bordin stava viaggiando a bordo della sua Bmw X5 su una strada che conosceva molto bene ma non si è accorto, all’altezza di un passaggio a livello senza sbarre, che stava passando un treno. Il grosso suv è stato così travolto dal treno, è rimasto incastrato ed è stato trascinato per centinaia di metri. I soccorsi si sono rivelati inutili, per il guidatore nessuno scampo. Martina Pavlikova, delle Ferrovie slovacche, riferisce alla stampa che «lo scontro è avvenuto ad un passaggio a livello con il semaforo ma senza sbarre». La portavoce della polizia locale fa sapere che «il treno passeggeri è ripartito dopo i soccorsi e che nessuna delle persone che viaggiavano a bordo è rimasta ferita». Quello dei passaggi a livello incustoditi, dove esiste solo un semaforo magari non perfettamente funzionante, con indicazioni eccessivamente ravvicinate o magari solo con uno stop è uno dei problemi della viabilità della Slovacchia.

Bordin quelle strade le conosceva molto bene ma ieri una serie di circostanze assurde hanno fatto sì che non si accorgesse in tempo del treno che stava per arrivare e che lo ha travolto ed ucciso.













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