Travolta da un camion, muore a 63 anni

La vittima, Helene Seebacher, è stata investita e trascinata per circa 50 metri da un mezzo per la raccolta dei rifiuti


di Aldo De Pellegrin


CHIENES. Un raccapricciante incidente stradale, avvenuto sotto gli occhi atterriti ed impotenti di alcuni testimoni, è costato la vita, attorno alle 9 del mattino di ieri, in pieno centro di Chienes, ad Helene Seebacher, sessantatreenne pensionata del paese, investita e quindi trascinata per circa una cinquantina di metri, da un pesante mezzo addetto alla raccolta differenziata dei rifiuti della ditta Oecoline di Brunico. Inutili i tentativi di rianimarla.

L'incidente si è verificato in via In Linda, una trasversale che dalla via Huben dove la donna abitava da sola, a pochi passi anche dalla stazione dei carabinieri di Chienes, porta verso la piazza principale del paese. Circa a metà della stretta via, in uno spiazzo adibito anche a parcheggio l'amministrazione comunale ha sistemato un'isola ecologica dove, ieri mattina alle 8.55, un pesante camion della ditta Oecoline di Brunico aveva appena appena terminato le operazioni di svuotamento dei contenitori per la raccolta differenziata e si stava rimettendo in marcia in direzione del centro del paese.

Nel rimettere in moto il pesante mezzo, il conducente non si è accorto della figura, piccola e minuta dell'anziana signora che stava attraversando la strada proprio a ridosso dell'alta cabina di guida del mezzo e, già nei primi metri di marcia l'ha investita nonostante un disperato tentativo della donna di sottrarsi all'investimento, girandosi e picchiando con una mano sulla carrozzeria del veicolo.

L'autista del camion, verosimilmente ignaro della tragedia che si stava compiendo davanti ai suoi occhi, ha così proseguito la sua marcia fino a quando, alcuni testimoni dell'orribile scena non lo hanno a loro volta fermato, indicandogli cosa stava succedendo. Prontamente sono stati attivato tutti i soccorsi del caso ed informati anche i carabinieri della vicina stazione immediatamente accorsi sul luogo del sinistro, ma ormai per la povera signora Seebacher non c'era ormai più nulla da fare. La donna, come verrà accertato più tardi, è morta per le gravissime lesioni, a seguito dell'impatto con il camion, della violenta caduta sull'asfalto e dei primi metri del successivo trascinamento: vani i tentativi dei soccorritori di salvarla. Non vi è purtroppo stato altro da fare che certificare di lì a poco il decesso e dare luogo, ottenuto il nulla osta del magistrato di turno, alle operazioni di recupero e composizione della salma, trasferita nella cappella mortuaria del cimitero di Chienes. Un grande impegno invece ha atteso il soccorso spirituale della Croce Bianca di Brunico, subito mobilitato anch'esso nella circostanza e che ha dovuto prendersi cura sia del conducente del mezzo, colto da un grave stato di choc quanto ha realizzato cos'era successo come pure di un testimone dell'agghiacciante scena, sentitosi anch'egli male per quanto aveva appena vissuto. Helene Seebacher era la sorella del proprietario dell'Hotel Posta di Chienes ed è stata anche madrina dei vigili del fuoco volontari del paese. Dopo una vita trascorsa a fare la commessa in diversi negozi, viveva ora da sola, godendosi la meritata pensione e la stima dei tanti compaesani che la conoscevano. I suoi funerali potrebbero già avere luogo domani, 23 dicembre o il giorno della vigilia di Natale.













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