Torna in Trentino l'orso catturato in val d'Ultimo

Si è spostato in Trentino l'orso catturato la settimana scorsa in Val d'Ultimo, al quale è stato applicato un collare satellitare



TRENTO. Si è spostato in Trentino l'orso catturato la settimana scorsa in Val d'Ultimo, al quale è stato applicato un collare satellitare. Lo rende noto l'ufficio provinciale caccia e pesca. Attualmente l'orso, il cui collare è programmato per trasmettere il segnale 14 volte al giorno, si trova nella zona dell'Alta Val di Non.

"Nei giorni succesivi all'operazione di cattura, l'orso si è dapprima mantenuto intorno ai duemila metri di altitudine restando lontano dai centri abitati, quindi si è spostato decisamente verso sud-est raggiungendo la provincia di Trento", riferisce Giorgio Carmignola, vicedirettore dell'Ufficio caccia e pesca.

Tra martedì 18 e venerdì 21 ottobre, la presenza dell'animale è stata segnalata tramite il collare satellitare prima in Val Martello e, poi, nella zona di Laces. Quindi il passaggio dalla Val d'Ultimo verso il Trentino, nella zona dell'Alta Val di Non, attraversando il territorio comunale di Proves. "E' possibile che nelle prossime settimane l'orso torni in Alto Adige, visto che alcuni giovani esemplari maschi hanno fatto segnalare la propria presenza a cavallo tra le due province, spostandosi con frequenza da una parte all'altra del confine", ipotizza Carmignola.













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