Torna il week-end dedicato al Teroldego

Alla scoperta del vino rotaliano nel tradizionale appuntamento di settembre con la possibilità di provare la vendemmia e un occhio all’etilometro



MEZZOCORONA. Tre giorni dedicati al Teroldego, con la possibilità (per curiosi e turisti) di provare l’esperienza della vendemmia e di gustare cibi e soprattutto vini locali tenendo d’occhio l’etilometro, con alcuni apparecchi disponibili per provare che qualche bicchiere di vino (consumato a cena) va d’accordo anche con il codice della strada. Ecco “Alla scoperta del Teroldego”, manifestazione giunta alla 22ª edizione, che parte venerdì nell’ambito del Settembre Rotaliano con l’obiettivo di raggiungere e superare il traguardo dei 20 mila visitatori, richiamati a Mezzocorona dalle 21 cantine che parteciperanno all’evento.

La rassegna è stata presentata ieri a Trento, negli uffici di Trentino Marketing che è partner dell’iniziativa assieme alla Pro loco di Mezzocorona. Si parte venerdì sera (dopo un’anteprima dedicata al cinema e al vino giovedì sera alle 20 e 30 presso la Distilleria Bertagnolli) nella splendida corte di Palazzo Conti Martini, edificio risalente alla seconda metà del 17° secolo, dove 21 cantine proporranno le proprie etichette di Teroldego Rotaliano doc, dando l’opportunità ai visitatori di assaporare il vino in un ambiente suggestivo, accompagnati da sommelier professionisti.

Accanto alle degustazioni (del vino ma anche della grappa di Teroldego) è in programma l'incontro con i produttori, nella giornata di domenica, dalle 16 alle 22 e 30, per conoscere i segreti e i procedimenti che stanno dietro la produzione di un vino di qualità.

«L'evento non coinvolge solamente Mezzocorona, ma l'intera Piana Rotaliana - ha spiegato nel corso della conferenza stampa Alois Furlan, presidente della Pro Loco di Mezzocorona e del Consorzio Turistico della Rotaliana - Könisberg - e anno dopo anno sta assumendo sempre più i connotati di un piccolo prodotto turistico, diventando un'attrattiva particolarmente apprezzata dai turisti che colgono l'occasione per conoscere il Teroldego in tutte le sue sfaccettature». Con 20 mila visitatori di cui l’8 per cento provenienti da fuori regione (e 2.700 degustazioni) si tratta di una manifestazioni dai numeri importanti, realizzata anche grazie al volontariato come ha sottolineato Paola Pancher di Trentino Marketing.

«Alla scoperta del Teroldego è una mostra particolarmente importante per il nostro paese e che riscontra il pieno sostegno da parte dell'amministrazione comunale - ha aggiunto Mattia Hauser, vice sindaco di Mezzocorona - è motivo d'orgoglio essere giunti alla 22ª edizione di una manifestazione ormai consolidata, conosciuta e apprezzata anche al di fuori dei confini del Trentino».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano