Tirocini estivi, 118 studenti in Comune

Palazzo Thun offre il suo appoggio alle scuole, dopo le nuove normative nazionali. Ma salta il progetto Summerjobs



TRENTO. Sono 118 gli studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori di Trento che parteciperanno ai tirocini estivi gratuiti promossi dal nuovo protocollo d'intesa Città-Scuola, approvato ieri dalla giunta comunale. Il Comune ha deciso di venire incontro alle esigenze degli istituti scolastici, dopo il recepimento della normativa nazionale che prevede l'obbligo per gli studenti dei licei e degli istituti tecnici per l'anno scolastico 2015-2016 di svolgere rispettivamente 200 e 400 ore di alternanza scuola-lavoro nel triennio per poter essere ammessi all'esame di maturità.

Sono nove gli istituti scolastici di Trento che hanno aderito alla proposta, con un bacino potenziale di complessivi 520 studenti. L'amministrazione comunale riuscirà ad accoglierne 118 suddivisi tra ufficio Parchi e giardini (60) per la cura e manutenzione del verde; punti prestito della Biblioteca presso le piscine in collaborazione con Asis (20); Biblioteca centrale e periferiche (15); Politiche giovanili (3) per la comunicazione; Dolomiti Ambiente (20) per la mappatura dei punti di raccolta rifiuti condominiali.

I turni dureranno due settimane e andranno dalle 25 alle 40 ore (in un paio di casi fino a 60). I ragazzi saranno affiancati da un tutor scolastico e da uno aziendale.

Per supportare le scuole, il Comune ha ritenuto opportuno sospendere il progetto Summerjobs 16-17 per l'estate 2016. Una notizia che non farà certo piacere ai giovani che finora avevano aderito con entusiasmo per guadagnare qualche spicciolo (7,5 euro l’ora).

Il protocollo d'intesa Città-Scuola. Definisce i rapporti tra Comune di Trento e scuole del territorio cittadino ed è uno degli strumenti per attuare la finalità individuata dalla relazione previsionale e programmatica di favorire la partecipazione reale dei giovani alla vita della propria comunità.

Si tratta di uno strumento programmatico la cui attuazione si concretizza nella costruzione di forme e strumenti di raccordo e di co-progettazione su temi strategici per la comunità, valorizzando le risorse della città e della scuola, in un'ottica di scambio e arricchimento reciproco di metodi, visioni e buone pratiche. Ampia l’offerta formativa: educazione civica, cura dei beni comuni, sostenibilità ambientale, volontariato, educazione al lavoro, uso consapevole dei nuovi linguaggi, stili di vita sani, accesso alle biblioteche.

Negli anni scorsi, grazie al protocollo, gestito internamente dal Servizio Cultura, turismo e politiche giovanili, sono stati organizzati tavoli di lavoro periodici con i referenti delle scuole cittadine, realizzati e pubblicati gli opuscoli “Città e scuola. Offerta formativa nel comune di Trento”, promossi i bandi di concorso per progetti di rete delle scuole, ideati e realizzati progetti ed iniziative in co-progettazione tra servizi comunali e scuole, favoriti e realizzati progetti per la cura dei beni comuni.













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