SISMA

Terremoto, assicurato solo un edificio su cento

Tante richieste di informazioni dopo gli eventi più disastrosi, ma numeri bassi Itas: «Le polizze ci sono, ma i trentini non sono sensibili a questo rischio»



TRENTO. Tante richieste di informazioni e tanta preoccupazione quando, periodicamente, il terremoto fa notizia. Ma i dati parlano chiaro: in provincia di Trento solo l’1 per cento degli edifici è assicurato contro i rischi di un evento sismico. Il dato è stato fornito al Trentino dal Gruppo Itas e si riferisce agli edifici assicurati dalla società in provincia di Trento, dove Itas è il principale soggetto di questo mercato. Si tratta di un dato che è sostanzialmente in linea con la tendenza nazionale.

In realtà i prodotti del gruppo assicurativo prevedono la possibilità di coprire i rischi dei terremoti, con proposte ad hoc che sono state studiate dopo il terremoto che nel maggio del 2012 ha colpito l’Emilia, ma i clienti non sembrano particolarmente sensibili a questo tipo di rischio: «E’ evidente che in una zona a basso rischio sismico non viene percepito come un problema - fanno sapere da Itas - nonostante i nostri agenti registrino un aumento di interesse sul tema ogni volta che in Italia si registra un evento sismico. I proprietari di casa preferiscono mettersi al riparo da altri rischi rispetto a un terremoto in Trentino, percepito come un evento improbabile. Noi naturalmente siamo pronti a fornire la nostra consulenza sul tema».

In Italia questo tipo di polizza non è obbligatoria e il governo - anche dopo il terremoto di fine agosto - non ritiene che l’obbligo sia la strada giusta da percorrere, mentre è stata presa in considerazione l’ipotesi di introdurre sgravi fiscali a beneficio dei proprietari di casa che intendono sottoscrivere un’assicurazione anti terremoto.

E i costi? Secondo un calcolo di Ania (l’associazione delle imprese del settore assicurativo) il costo medio potrebbe variare dai 60 ai 90 euro annui, in base alle diverse zone italiane, caratterizzate da diversi livelli di rischio sismico. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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