Tares, agevolazioni e sacchi più piccoli

Diffuso il nuovo vademecum da Comune e Dolomiti energia. Sconti per i pannolini, esclusi invece assorbenti femminili


di Nicola Filippi


ROVERETO. Dopo polemiche e proteste, finalmente, a due settimane dall’avvio della nuova tariffa puntuale sull’igiene ambientale (Tares), Comune di Rovereto e di Dolomiti energia hanno diffuso - congiuntamente in serata - un nuovo vademecum, che dovrebbe essere quello esaustivo. Ma chi avesse ancora dubbi può contattare il numero verde di Dolomiti energia 8008 47028 o l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune (0464-452111).

Calendario raccolta. Rispetto allo scorso anno, è invariato: i giorni e le frequenze di raccolta rimangolo gli stessi.

Sacchi Tares: subito. Chi ha i nuovi sacchi verdi Tares inizia a utilizzarli da subito. Per le altre utenze c’è tempo di adeguarsi fino al 1 febbraio. Dallo stesso giorno, si attueranno i controlli anche sul reale utilizzo dei sacchi Tares.

Rifiuti residuo. La contabilizzazione dei sacchi riguarda solo ed esclusivamente il rifiuto residuo, non le altre tipologie (carta, organico, imballaggi leggeri, vetro). La quota variabile della tariffa pagata da ogni utenza sarà determinata dal numero di sacchi di rifiuto residuo conferiti.

Dotazione sacchetti. La prima dotazione minima sarà fatturata direttamente in bolletta. Il costo dei sacchi non è supplementare rispetto a quanto si pagava precedentemente, ma sostitutivo della parte variabile della tariffa precedente: si pagherà in più o in meno a seconda del numero dei sacchetti acquistati. Questo è un incentivo a differenziare meglio. Da ieri, per chi è sprovvisto dei nuovo sacchi, la prima fornitura può essere ritirata allo sportello Trenta, in via Manzoni, 24: lunedì e mercoledì, dalle 8 alle 16, martedì e venerdì dalle 8 alle 12. Giovedì giornata dedicata alle utenze non domestiche (possessori di partita Iva), con orario 13.30 - 16,30.

Sacchi preziosi da 2,15 euro. Una volta esaurita la prima dotazione minima, i sacchi potranno essere acquistati, a partire da febbraio, nei punti vendita, in confezioni da 8 sacchi l’una. Il costo di ogni singolo sacco è di 2,15 euro.

Sacchi viola. I sacchi del secco residuo per le utenze non domestiche non sono più disponibili. Dovranno essere utilizzati i cassonetti rigidi o i sacchi Tares.

Imballaggi leggeri e organico. Non cambia nulla. Una volta terminati i sacchi, con il coupon ricevuto con la bolletta del secondo semestre 2012, sarà possibile ritirarne altri. Rivolgersi all’ecomobile e, assieme ai sacchi Tares, allo sportello Trenta in via Manzoni 24. I sacchi possono essere anche ritirati all’Urp del Comune.

Residuo. I vecchi sacchi non saranno più utilizzabili, ma andranno sostituiti con quelli nuovi, marchiati Tares. I vecchi sacchi potranno essere utilizzati per rifiuti potenzialmente molto odorigeni, ben chiusi, a patto che il sacco di conferimento finale sia quello marchiato Tares.

Agevolazioni e sacchi più piccoli. Per chi ha bambini sotto i 30 mesi (per l’utilizzo dei pannolini) e per le persone che utilizzano presidi medici, rivolgersi agli sportelli Trenta a partire dal mese di febbraio. L’agevolazione è pari al 50% per la parte variabile riferita allo smaltimento dei tessili sanitari. Saranno disponibili sacchi più piccoli (15 litri) per permettere il conferimento più frequenti, senza dover esporre il sacco non completamente pieno.

Assorbenti e lettiere. Non sono previste riduzioni tariffarie/azioni sostitutive per altre tipologie di rifiuti quali assorbenti igienici femminili, lettiere per gatti. Ai Crm non può essere conferito il residuo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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