«Supercar» ecologiche: ecco il nuovo business dei Lunelli

Creata dal famoso designer di auto di lusso Henrik Fisker, costerà 110 mila euro


Maddalena di Tolla


TRENTO. Dalle bollicine di un vino di gran marca alle auto di lusso, però ecologiche: è la nuova passione (e un investimento diversificato) di Marcello Lunelli (vice presidente delle cantine Ferrari) e di suo padre. Domani sera a Bolzano in un party speciale si presenterà il primo prodotto di questo investimento sul futuro (come dice convinto Marcello Lunelli), fatto negli Usa, dove ha sede la società Fisker Automotive, di cui i Lunelli sono da poco soci.

Creata dal famoso designer di auto di lusso Henrik Fisker. Il gioiello di tecnica ed estetica che si presenterà è Karma, vettura dal costo (modello base) di 110.000 euro, con una linea estetica di classe, paragonabile a quella di una Ferrari o di una Maserati (ma costa la metà). Ma soprattutto Karma ha un cuore verde: due motori e un generatore elettrici e un gruppo batteria e poi un motore interno a combustione a benzina, di supporto a quelli elettrici, quando la batteria è scarica. Tempo di ricarica: dalle 6 alle 14 ore, a 3 kilowatt, direttamente dalla rete di casa, volendo.

Le emissioni di anidride carbonica sono paragonabili a quelle di una Smart. La Karma ha un'autonomia di ottanta chilometri con la carica elettrica, decisamente superiore all'unica vettura simile oggi presente sul mercato, la Opel Ampèra della General Motors, che di chilometri ne copre solo 50 senza benzina. Anche i dettagli sono attenti all'ambiente, dichiarano i costruttori: legno di recupero da incendi o schianto, schiumati per i sedili in biofibra, tappetini in materiali di recupero, tettuccio solare. Le prime quattro Karma ad oggi circolanti nel nostro paese sono state targate solo il 22 marzo.

La prima è stata acquistata dalle Cantine Ferrari, per dare visibilità ad un prodotto «che si deve vedere», come commenta Marcello Lunelli. La scelta di investire sull'azienda americana fondata negli Usa da Fisker parte dalla relazione di amicizia con il fondatore e amministratore della filiale italiana con sede a Lagundo, in Alto Adige, Gianfranco Pizzuto. Ma anche dall'idea che «come il vino delle Cantine Ferrari nasce dalla cultura della qualità che unisce forma e sostanza - spiega il vice presidente Lunelli - nella migliore tradizione del made in Italy, lo stesso vale per una vettura innovativa, di qualità e dalle forme decisamente belle». L'impresa non si ferma qui: il 3 aprile a New York sarà presentato il secondo modello Fisker, per un segmento di mercato più basso, la Nina, dal costo intorno ai 50.000 euro.













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