Sull’e-bike ubriaco: è l’ottava denuncia

Trento. Otto volte davanti a un giudice in vent’anni, e sempre per lo stesso motivo: guida in stato di ebbrezza. Il protagonista è un sessantenne di Lavis, che ha iniziato a collezionare denunce nel...



Trento. Otto volte davanti a un giudice in vent’anni, e sempre per lo stesso motivo: guida in stato di ebbrezza. Il protagonista è un sessantenne di Lavis, che ha iniziato a collezionare denunce nel 1999: revoca dopo revoca, nel 2015 all’uomo è stata definitivamente ritirata la patente. Eppure non si è dato per vinto, incappando altre volte in controlli, e proprio nei giorni scorsi è stato protagonista di un nuovo incidente, questa volta in sella a una e-bike e avvenuto nella zona di Cles, e sempre provocato dal suo stato di forte alterazione, con un livello di alcool nel sangue risultato poi tre volte superiore alla soglia consentita.I carabinieri della compagnia gli hanno quindi notificato una nuova denuncia.

Sempre in tema di soggetti recidivi, un quarantenne di Borgo Valsugana che si trovava ai domiciliari per un episodio di resistenza a pubblico ufficiale, più volte è stato controllato e non trovato nell’appartamento, e magari beccato in giro per il paese. Nonostante i ripetuti ammonimenti, l’uomo alla fine è statoprelevato dai carabinieri dalla sua abitazione e condotto nel carcere di Spini di Gardolo. Con i militari si è giustificato dicendo che era semplicemente uscito di casa per andare al bar e fare una partita a carte.













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