TRENTO. Ha maneggiato in classe una pistola lanciarazzi calibro 9 mostrandola ai compagni. Protagonista della vicenda un ragazzo di una scuola media del Trentino che è stato denunciato dai carabinieri alla Procura dei minori. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il ragazzo, un quindicenne straniero ripetente, durante l'intervallo, all'insaputa delle insegnanti, ha tirato fuori dallo zaino l'arma, che opportunamente modificata può essere caricata con proiettili calibro 9, e l'ha mostrata ai compagni, vantandosi di averla già usata. Alcuni ragazzi, tornati a casa, ne hanno parlato con i genitori i quali, allarmati, hanno avvertito la preside. Questa si è subito rivolta ai carabinieri che hanno fatto luce sulla vicenda. Hanno quindi appurato che l'arma, probabilmente fabbricata nella Repubblica Ceca, era stata portata illegalmente in Italia due anni fa dal cugino del ragazzo, di 20 anni. Nella notte di Capodanno i due giovani si erano divertiti a sparare proiettili a salve, poi l'arma era stata lasciata a casa del quindicenne. Conclusi gli accertamenti, i carabinieri hanno denunciato il quindicenne alla Procura dei minori di Trento per porto abusivo d'arma. Il ventenne deve rispondere invece di detenzione e porto abusivo di arma.