Stava, le celebrazioni iniziano oggi

Domani cade il 27° anniversario della tragedia che spazzò via la valle. Il sindaco di Tesero ha proclamato il lutto cittadino


di Luciano Chinetti


TESERO. Ricorre domani, come è tristemente noto a tutti in val di Fiemme, il 27° anniversario della tragedia di Stava e il sindaco di Tesero Francesco Zanon ha proclamato ancora una giornata di lutto cittadino per ricordare le 268 vittime dell’immane tragedia.

Le celebrazioni inizieranno questa sera alle 20,30 con il rito della Via Crucis lungo la val di Stava che prenderà il via dalla località Pesa fino alla chiesetta della Palanca.

Nella giornata di domani, giovedì 19 luglio, anniversario della catastrofe, alle 10 verrà celebrata la messa di suffragio nella chiesa parrocchiale di S. Eliseo con successiva processione lungo le strade di Tesero fino al cimitero delle vittime a San Leonardo dove ci sarà la preghiera, la benedizione delle tombe e la deposizione delle corone di fiori davanti al monumento in memoria delle Vittime. Alle 12, per iniziativa degli Alpini dei Gruppi Ana di Longarone e di Tesero, è prevista la deposizione di un mazzo di fiori davanti al monumento alla chiesa della Palanca, donato dalle popolazioni del Vajont ai superstiti della Val di Stava "affratellati nell'identica sciagura". Alla cerimonia interverranno i rappresentanti del comune di Longarone e degli altri comuni colpiti dalla catastrofe del Vajont e l'ambasciatore Stefano Benazzo nella sua veste di presidente della Sezione balcanica-carpatica-danubiana e del Gruppo Bulgaria dell'Ana.

Alle 12.30 è prevista la cerimonia di intitolazione della piazza di Stava antistante il Centro di documentazione in "piazza Sgorigrad", una decisione presa dal Comune di Tesero per ricordare la catastrofe del 1° maggio 1966 a Sgorigrad in Bulgaria, una catastrofe del tutto simile a quella del 19 luglio 1985 in Val di Stava,  e per sottolineare la fratellanza fra la comunità di Tesero/Stava e la comunità di Vratza/Sgorigrad che già ha intitolato "piazza Tesero" la piazza di Sgorigrad. Alla cerimonia saranno presenti le autorità locali con l l'ambasciatore d'Italia in Bulgaria Stefano Benazzo, l'assessore Mauro Gilmozzi in rappresentanza della Provincia e i sindaci di Vratza Nikolay Ivanov e di Sgorigrad Asen Petrov.

La giornata si concluderà quindi nel teatro comunale alle 21 con la serata dedicata alla Val di Stava com'era prima del disastro per iniziativa della Banda Sociale "Erminio Deflorian" e della Filodrammatica "Lucio Deflorian.

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