Sport e disabili, vince il sorriso
In 110 hanno partecipato ieri al terzo trofeo organizzato da Gsh
CLES. Ben 110 gli atleti che ieri al campo sportivo di Cles hanno gareggiato nel 3° trofeo sportivo per diversamente abili organizzato dal Cooperativa Sociale Gsh di Cles. Cinque la discipline in gioco, tre individuali (velocità sui 50 e 100 metri piani, salto in lungo e getto del peso) e due a squadra (tiro alla fune e calcetto) dove non contava il risultato ma la voglia di esserci e di partecipare.
Un vera festa di colori con atleti del Gsh di Cles, della coop “Insieme con Gioia” di Revò, della coop “CS4” di Pergine Valsugana, delle coop. “ Amelia Guardini” e “ITER” di Rovereto e del “Laboratorio sociale” di Lavis.
A dare il via alle 9.30 nel rettangolo da gioco, il sindaco Maria Pia Flaim con l'assessore allo Sport Luciano Bresadola e, in rappresentanza rispettivamente di Provincia e Comunità Valle di Non, la consigliere provinciale Franca Penasa e l'assessore valligiano allo sport, Ivan Battan. Spettacolare e coinvolgente, grazia anche allo speaker che ha dato un incredibile ritmo all'intera giornata, la manifestazione che i concorrenti hanno interpretato con impegno accompagnati, nelle varie prove, dai volontari di alcune società sportive della borgata dei Circoli Tennis e Tennis Tavolo, dell'Anaune Pallavolo e dell'associazione Ginnastica ritmica.
Tifo grande per le performance dei singoli ma a coinvolgere di più sono stati i giochi di squadra con uno spettacolare tiro alla fune e un torneo di calcetto dove non contava vincere ma divertirsi. Ottimo successo dunque per questa iniziativa del Gsh di Cles che tre anni fa ha lanciato il trofeo inserendolo nella tradizionale settimana dello sport clesiano che si concluderà domenica. Ricco anche il parterre al momento delle premiazioni con gli atleti medagliati dall'azzurra dello Sci, Melania Corradini, e dell'atleta dell'impossibile, Gianfranco Corradini, che seppure privo di una gamba non si fa mancare nulla quanto a vette alpine. Tra il pubblico, ma non ha lesinato consigli e suggerimenti agli atleti della velocità, Pierino Endrizzi, allenatore di atletica da poco rientrato con lo staff azzurro dalle Olimpiadi di Londra, e l'iridato, Maurizio Fondriest. (g.e.)
