Spaccio di droga davanti alle scuole di Trento, due arresti



TRENTO. Un'attività di spaccio di marijuana davanti agli istituti superiori di Trento è stata scoperta e stroncata dalla polizia che ha arrestato due ventenni albanesi. La droga, tre kg, era nascosta lungo la ferrovia del Brennero, a nord di Trento. Le indagini sono state favorite dalla segnalazione di un pensionato. Negli ultimi venti giorni la squadra mobile ha avviato una serie di controlli a seguito di un aumento dello spaccio all'esterno delle scuole, individuando due persone sospette davanti al liceo da Vinci. Nello stesso tempo è giunta una segnalazione da parte di un pensionato che aveva notato nei pressi della stazione ferroviaria di Gardolo, sulla linea della Trento-Malè, due giovani sospetti. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato lungo la massicciata, nascosto sotto ad alcuni sassi, un nascondiglio che conteneva tre sacchetti di marijuana e un bilancino di precisione. In tutto tre kg del valore di 10.000 euro. Quindi, a seguito di controlli, la squadra mobile ha bloccato due albanesi, gli stessi che erano stati notati davanti al liceo da Vinci. Nei loro confronti è scattato l'arresto in flagranza di reato per detenzione di droga ai fini di spaccio. Si tratta di Jeton Xhilaga, e Xhuljo Lazi, entrambi ventenni, irregolari in Italia. La polizia sentirà ora una ventina di studenti, fra i 16 e 17 anni, che sono sospettati di essere gli acquirenti dei due albanesi.













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