Soccorso alpino, torna Alimonta

È stato eletto alla quarta votazione dopo che Roberto Bolza - l’uscente - aveva rinunciato alla sua candidatura. «La base voleva una scossa»



TRENTO. A volte ritornano. E questa volta è successo: nove anni dopo l’addio (e non senza polemiche) Adriano Alimonta torna alla presidenza del Soccorso Alpino trentino. È stato eletto giovedì sera alla quarta votazione dopo che Roberto Bolza - l’uscente - ha rinunciato alla sua candidatura. 49 i voti raccolti da Alimonta con sei contrati e 17 astenuti. Per ricoprire il ruolo di presidente c’erano tre candidati: oltre a Bolza e Alimonta (che fino ad ora era responsabile della zona Adamello-Brenta), Michele Righi (capo stazione Rovereto). Quattro le votazioni che si sono succedute. Il regolamento prevede infatti che il presidente per essere eletto debba ottenere i due terzi degli aventi diritto di voto, ovvero 49 voti, sia nella prima che nella seconda votazione, nella terza i due terzi dei presenti, nella quarta si va al ballottaggio: vince chi prende più voti. Dopo la prima votazione i voti di Righi sono convogliati su Alimonta e alla terza c’è stato il ritiro di Bolza e quindi l’elezione per alzata di mano.

Ma quale sarà il soccorso alpino targato - di nuovo - Alimonta? «Un soccorso alpino più montanaro, più operativo - spiega il neo presidente che la settimana prossima festeggerà 46 anni - ci sono delle linee guida in questo senso e lavorerò per attuarle. Dalla base arrivava forte la necessità di un cambiamento ed è per questo che mi sono candidato anche se il mio è un ritorno alla presidenza. Anzi sono il primo presidente che viene rieletto dopo anni. Chi lavora nel soccorso è sempre più specializzato perché sono sempre più numerose e particolari le richieste che ci arrivano. E garantire il servizio è sempre più difficile. È anche per questo che bisogna puntare sull’operatività. Ringrazio Bolza per quello che ha fatto e per il suo lavoro e sono pronto a ricominciare. Rispetto a 10 anni fa (era stato presidente dal 2001 al 2004) sono cambiato anch’io: sono più maturo e questo mi ha portato ad essere maggiormente sereno e disponibile e quindi affronterò questo secondo mandato con uno spirito diverso».

A margine dell'elezione è stato approvato anche il rendiconto consuntivo del 2012. Sono state inoltre illustrare le attività svolte nel 2012 dai vari gruppi tecnici: elisoccorritori,gruppo forre, gruppo speleo, cinofili e scuola provinciale tecnici istruttori e presentato il nuovo sito che a breve sarà on line. Il consiglio direttivo (composto dai responsabili di zona: Walter Cainelli - Trentino centrale-, Eugenio Delpero - zona Non e Sole-, Ezio Parisi -Basso Trentino-, Matteo Marsiletti - Primiero Vanoi-, Aldo Rasom - Fiemme Fassa-, Andrea Tommaselli - Valsugana Tesino- e Andrea Panelatti -Adamello Brenta , al posto di Alimonta) si riunirà lunedì per l’elezione del vice presidente.

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