in valle aurina

Si perde sul sentiero, muore di freddo e stanchezza

Un austriaco di 50 anni si è smarrito ieri pomeriggio in Valle Aurina nella zona di Predoi. I soccorritori lo hanno ritrovato solo di notte: troppo tardi


di Alan Conti


VALLE AURINA. Una morte terribile quella che ha colto un uomo austriaco di 50 anni che si è perso di notte su un sentiero nella zona di Predoi per spegnersi di freddo e di stenti. Una brutta storia cominciata ieri pomeriggio quando l'escursionista, mal equipaggiato e con dei pantaloncini corti, è partito dal Rifugio Tridentina a 2.441 metri per effetuare un impegnativo percorso attraverso la Via Normale fino alla cresta del Picco, al confine austriaco a 3.000 metri. Non semplice considerando un grado di difficoltà del quinto livello. Durante il viaggio di ritorno, purtroppo, si è perso e ha chiamato il 118 di Salisburgo che ha allertato i colleghi bolzanini.

Immediato lo scatto degli uomini del Soccorso Alpino della Valle Aurina, dei vigili del fuoco di Predoi e la Guardia di Finanza di Brunico. Costante il contatto telefonico, ma le lampade non sono bastate a sconfiggere il buio: a Mezzanotte l'interruzione del collegamento. Solo alle una e mezza i soccorritori hanno ritrovato l'uomo nascosto in mezzo alle rocce: impossibile arrivarci prima. L'austriaco era ancora vivo seppur in condizioni disperate per il freddo e la stanchezza. A nulla, però, sono valsi i tentativi di rianimazione e l'escursionista si è spento alle 2.30. La salma è stata portata nella camera mortuaria di Predoi dal Pelikan 2 utilizzando il verricello.













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