Si allarga l’Alleanza contro il gioco

Deciso l’ingresso di Croce bianca, Croce rossa, Assessorato alla cultura del Comune e Agenzia per la famiglia


di Luca Marognoli


TRENTO. Agire, comunicare, stare insieme. Sono i tre momenti in cui si articolerà l’evento “Gioco d’azzardo: una giornata in viaggio tra le scelte possibili. E tu cosa scegli?” che si terrà venerdì a Palazzo Geremia, nella redazione del Trentino e al ristorante Simposio. Un titolo significativo, perché quella di dire no all’azzardo è una scelta, che a volte può essere difficile. Per questo è decisivo lo sforzo che viene compiuto da più soggetti e in più campi, come sta facendo l’Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa contro il gioco d’azzardo patologico, organizzatrice dell’iniziativa. Un ruolo importante è svolto dall’Ama, l’associazione auto mutuo aiuto che nel 2013 ha attivato 8 gruppi per un totale di 295 incontri, ma ha organizzato anche 40 incontri per “facilitatori” e 27 per la cittadinanza con 1.107 partecipanti.

«L’idea dell’evento è nata proprio dall’Alleanza - dice Miriam Vanzetta di Ama - che vuole garantire dei momenti di informazione e sensibilizzazione per tenere viva l'attenzione sulla tematica dell'azzardo. Il proposito è di organizzare - una o due volte l'anno - eventi di una certa importanza, in aggiunta allo Slot-mob, come il “sentiero Mi impegno” in cui avevamo portato al commissariato del governo le firme di chi si impegnava a non giocare e a investire in maniera alternativa i propri soldi. In quell'occasione erano state consegnate anche le firme raccolte dal Trentino per una nuova normativa sul gioco d’azzardo». Non solo: «Vorremmo anche proporre un cineforum e dei momenti che possano attirare target di persone diversi. Più gli aperitivi rivolti ai giovani». Quella di venerdì sarà la giornata in cui sarà estesa l'alleanza a nuovi soggetti: Croce bianca Trento, Croce rossa italiana, Assessorato alla cultura del Comune di Trento e Agenzia per la famiglia della Provincia.

«La Croce rossa, tra le sue mille attività, ha deciso di investire nel settore delle dipendenze, e in particolare di fare da tramite fra i volontari che fanno altre attività nell’associazione. Hanno prodotto diversi materiali anche per il concorso “Arte vs azzardo” rivolto agli under 29», continua Vanzetta. «Le Politiche giovanili dell’assessorato hanno un ruolo importante, considerando il fatto che si sta abbassando l'età in cui i ragazzi iniziano a giocare: sia dal punto di vista preventivo che per intercettare in maniera precoce situazioni di rischio, abbiamo iniziato a lavorare con i giovani. Si è creato un gruppo spontaneo di universitari che si stanno attivando per promuovere alternative positive all'azzardo». All’interno dell’ Agenzia della famiglia, invece, «c'è il tavolo Nuovi media che si occupa di nuove tecnologie, dove vorremmo affrontare con decisione il problema del gioco online». La nuova sottoscrizione dell’Alleanza si terrà alle 16, mentre alle 17.30 al “Trentino” si parlerà di mass media e prevenzione con il direttore Alberto Faustini, il docente di etica Alberto Conci e un rappresentante di SanbaRadio. «È provato che la persona crede che sia più probabile la vincita quando si basa su informazioni di stampa parziali. Apprezziamo il Trentino perché sta mettendo in luce il fenomeno da tutte le angolazioni, soprattutto quelle legate alla prevenzione».













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