Sexy shop automatico benzinaio finisce nei guai

La tenda che copre i prodotti contenuti nel distributore era rimasta aperta e una donna lo ha denunciato ai vigili. L’accusa è quella di atti osceni



TRENTO. In tutto e per tutto assomiglia ad un distributore automatico di bibite o snack solo che la merce in vendita è coperta da una tenda che si apre solo se la tessera sanitaria che viene inserita testimonia che sono stati superati di 18 anni. Sì perché gli oggetti che sono in vendita sono ad alto tasso erotico: una sorta di sexy shop - limitato - aperto 24 ore su 24. Si iniziano a vedere anche qui in Trentino e uno in particolare è stato installato in un distributore di carburante della Valsugana. Il cui gestore si trova ora denunciato per atti osceni. Sì perché una donna sarebbe stata costretta a guardare l’oggettistica di vario tipo contro la sua volontà.

Ma andiamo con ordine. Durante il periodo natalizio la signora era andata in questo distributore a fare il pieno alla sua macchina. Si è posizionata alla pompa vicina ai distributori automatici e quando ha alzato gli occhi non ha visto solo le bibite e l’acqua gasata ma anche video hot, vibratori e quant’altro. Sbigottita e choccata davanti a tutto questo, si è rivolta alla polizia locale per denunciare il tutto. Polizia locale che si è rivolta al distributore. Che parrebbe però non aver colpe: lui affitta solo quegli spazi ma sia gli oggetti che il relativo incasso non lo riguardano. Ma come mai la tenda non copriva gli oggetti ad alto tasso erotico? Semplicemente si era guastata e quindi non si chiudeva più come previsto e questo è successo proprio mentre la donna faceva rifornimento.

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