l’intermodalità che funziona

Sci e mezzi pubblici, integrazione perfetta

Orari giusti e mezzi puntuali: dalla città alle piste (anche senz’auto) il viaggio è facile



TRENTO. Questo giornale non è mai stato tenero nei confronti delle inefficienze dei trasporti pubblici, ma quando le cose funzionano è giusto metterlo in evidenza: l’integrazione sci e mezzi pubblici, almeno su questa tratta, funziona bene. Anzi benissimo.

Leggi: il giro del Brenta da Trento a Trento in treno+sci+bus

Parti alle 7.10 del mattino da Trento e alle 9.10 sei alla partenza degli impianti di Marilleva. Se vuoi prendertela comoda (ma non è consigliabile se vuoi fare il giro del Brenta) puoi partire un’ora dopo, con il treno delle 8.12 oppure alle 9 e mezza. Sul sito internet troverete tutti gli orari (facilmente comprensibili) per programmare il vostro viaggio. Sul treno invece troverete uno spazio in cui appoggiare gli sci, vicino alla porta d’ingresso. Quando è ora di tornare ecco il treno pronto per rientrare in città, proprio all’ora in cui gli impianti chiudono

E se nel frattempo sei arrivato a Pinzolo? Proprio di fronte alla stazione di arrivo della telecabina che scende in paese (dall’altra parte della strada) troverai, alle 16.30 la corriera che ti porterà a Trento senza la necessità di cambiare mezzo: una corsa diretta che giunge in città in circa un’ora e mezza. Da Daolasa o da Pinzolo per Trentino Trasporti il prezzo è lo stesso: 4 euro e 70 centesimi. Due avvertenze: la fermata di Daolasa è a richiesta (ricordatevi di prenotarla premendo il pulsante) e il biglietto della corriera da Pinzolo potrete farlo a bordo dove troverete il controllore. Questo significa che potrete rimanere sul Dos del Sabion a prendere il sole fino all’ultimo, per poi scendere a valle giusto in tempo per salire sul bus.

[[(Video) Treno, sci e bus: il giro del Brenta da Trento a Trento]]

Sono tanti gli sciatori che utilizzano il servizio in valle Rendena, ma solo fino a Tione e Ponte Arche. Da Pinzolo a Trento con gli sci? «Mi sarà capitato di portare qualche turista, ma sciatori di giornata non ne ho mai visti» dice l’autista. E parla con un certo orgoglio perché - orologio alla mano - è arrivato in orario perfetto. Questo accadeva il 21 gennaio scorso alle ore 18.10 alla stazione delle autocorriere di Trento. Dice l’autista che accade tutti i giorni.













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